Se le tue padelle rimangono incrostate, prova questo trucco segreto: “wow!”

Il corredo di stoviglie e pentole disponibile al giorno d’oggi è estremamente diversificato, e spesso risulta atto a svolgere funzioni molto specifiche: tra le pentole più utilizzate al giorno d’oggi spiccano le padelle, di forma tendenzialmente piatta e utilizzate sopratutto per le fritture. Le padelle “moderne” infatti spesso sono dotate di vari rivestimenti che sono concepiti per fornire una migliore resistenza e capacità antiaderente nei confronti dei cibi che sopratutto nel caso delle fritture abbondanti, tendono inevitabilmente ad attaccarsi. E’ per forza di cose essenzuale rimuovere preventivamente ogni traccia di cibo ma anche in questi casi è facile ritrovarsi con padelle incrostate. Ma esiste più di qualche trucco per disfarsi di queste fastidiose incrostrature.

Se le tue padelle rimangono incrostate, prova questo trucco segreto: “wow!”

Chiaramente il problema “peggiore” si manifesta quando l’incrostazione non è “fresca” ma nel frattempo si è seccata. Quindi in questi casi è essenziale “ammorbidire” le tracce di cibo con una soluzione “fai da te”, costituita da una soluzione di acqua e aceto e riscaldate in un pentolino. Alla sopragiunta ebollizione andrà aggiunta una dose di alcuni cucchiai di bicarbonato di sodio.

La soluzione andrà lasciata agire per almeno 15 minuti per poi essere rimossa molto più agevolmente in un secondo momento utilizzando una spugna morbida e “olio di gomito”. Se ci troviamo di fronte a padelle antiaderenti per evitare di rovinarle è meglio adottare una soluzione a base di acqua calda,  sale e succo di limone. In questo caso le pentole devono stare in “ammollo” per almeno 2-3 ore prima di risciacquare il tutto con acqua fredda e una spugna morbida.

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