Se ti svegli più volte durante la notte per il caldo, fai queste 3 cose

Dormire è importante per il nostro organismo e non farlo porta a numerosi rischi per la salute. Le principali conseguenze sono: l’astenia (una stanchezza significativa), disturbi dell’attenzione, della concentrazione e della memoria, un’eccessiva sonnolenza diurna, disturbo dell’umore, ansia e facile irritabilità.

Può portare, in casi più gravi, a problemi di fertilità e disturbi della memoria. Può causare anche disfunzioni della tiroide.

Cosa fare per dormire?

Un metodo per dormire più facilmente deriva dallo yoga e si tratta della respirazione 4-7-8. Ciò consiste nell’aumentare la quantità di ossigeno nel sangue e rallentare il battito cardiaco. Per prima cosa bisogna mettere la punta della lingua dietro agli incisivi superiori, sulla gengiva, fare una profonda espirazione buttando fuori tutta l’aria dai polmoni. Successivamente, inspirare con il naso, tenendo la bocca chiusa, contando fino a 4.

Trattenere poi l’aria nei polmoni contando mentalmente fino a 7 e espirare con la bocca contando mentalmente fino ad 8. Questa sequenza va ripetuta per 3 volte.

Altri metodi potrebbero essere il rilassamento muscolare progressivo o il rilassamento del corpo gradualmente.

Prima di mettersi a letto ci si può concedere anche un bagno rilassante, leggere un libro o ascoltare della musica (rumori bianchi).

Se nessuno di questi metodi funzionano, si possono assumere anche integratori che conciliano il sonno.

Se ti svegli più volte durante la notte per il caldo, fai queste 3 cose

A volte succede che ci si addormenta e poi nel cuore della notte ci si sveglia. Questo è dovuto a disturbi del sonno come l’apnea ostruttiva del sonno o la sindrome delle gambe senza riposo, l’assunzione di alcuni farmaci, stress, jet lag, troppa caffeina o troppa luce nella stanza.

Di queste apnee non ci si rende conto di notte, ma ci può rendere conto di questa sindrome con i sintomi al risveglio come la sonnolenza per tutto il giorno, bocca secca, gola irritata e mal di testa.

Durante questi episodi la respirazione rallenta o si blocca, comportando una scarsa ossigenazione del sangue e compromettendo la qualità del sonno. Con il tempo si possono sviluppare patologie anche gravi.

Per riaddormentarsi velocemente sono necessarie alcune accortezze. Ad esempio bisogna rimanere sdraiati, evitare di accendere le luci in quando la luce condiziona il nostro orologio biologico. Bisogna limitare i pensieri spiacevoli e negativi, non usare il telefono e concentrarsi sulla respirazione.

Filippo Lisuzzo: