Calciomercato Torino – Affari e trattative 10 settembre

Il calciomercato Torino è attualmente fermo, perchè in queste ore le attenzioni del club sono tutte rivolte al caso di Covid-19 rilevato su un tesserato. Questo ha sospeso al momento tutto compreso le amichevoli in programma.

Nessuno sconto per Izzo

“Izzo non andrà via a cuor leggero”. Queste sono le parole di Urbano Cairo rilasciate ai media al termine della riunione in Lega. La traduzione a questo, rafforzata dalla convocazione del centrale difensivo per il ritiro biellese, al contrario di Aina e Lyanco, ormai sul piede di partenza, è che il presidente non ha intenzione di trattenere nessuno controvoglia, ma non accetterà giochi al ribasso, siano essi dovuti alla necessità di vendere per recuperare denaro oppure ad eventuali capricci dell’azzurro. L’Inter di Antonio Conte è fortemente interessato ad aggiungerlo nello scacchiere, ma, questo è ormai certo, non si muoverà per meno di venticinque milioni.

Fuori dai convocati Aina e Lyanco: partenze vicine

Il tecnico granata Marco Giampaolo ha diramato l’elenco dei calciatori che prenderanno parte al ritiro biellese, escludendo di fatto quelli che al momento non fanno parte del progetto. Oltre ad Ola Aina, per cui è già stato trovato l’accordo per il passaggio al Fulham che attende solo un’ufficializzazione da parte di una delle due società, spicca l’assenza del brasiliano Lyanco. Acquistato per una cifra complessiva di nove milioni di euro al netto degli emolumenti da Gianluca Petrachi nel 2017, sotto la Mole non ha mai convinto tra infortuni ed atteggiamenti ambigui (soprattutto ultimamente), il suo futuro da professionista non coincideva con quello del Torino, ed il like ad un tifoso dello Sporting era già una prima indicazione di un suo addio più che imminente. Tenendo sempre conto del forte interesse da parte del Bologna, Lyanco porterà denaro liquido nelle casse granata.