Cosa fare dopo la fioritura delle rose: ecco i passaggi

La Rosa è sicuramente un fiore da sempre molto apprezzato. È originaria dell’Europa e dell’Asia e fa parte della famiglia delle Rosacee che comprende circa 150 specie. Le rose cercano un clima mite, dei luoghi soleggiati o semi-ombrosi che però sono riparati dal vento. Il terreno deve essere umido e ben drenato. Non ha bisogno di molte annaffiature e neanche di essere concimata all’inizio della ripresa vegetativa.

Cosa fare dopo la fioritura delle rose: ecco i passaggi

Dopo la fioritura delle rose, per conservarle e farle ricrescere l’anno dopo, bisogna comunque prendersene cura e farlo nel modo giusto, senza rischiare di rovinarle. Vediamo insieme cosa fare.

Per mantenere sane le rose, dopo la fioritura devono essere potate. Bisogna tagliare i rami secchi, malati, spezzati e sfioriti.

Le rose devono essere innanzitutto divise in due gruppi, quelle non rifiorenti, che hanno una sola fioritura a maggio e le rifiorenti che continuano a fiorire fino alla fine dell’inverno.

Ovviamente devono essere potate in modo diverso.

Rose fiorenti

Cominciamo con il vedere le rose rifiorenti. Questi fiori fioriscono la prima volta a maggio, per poi avete un breve periodo di riposo e ricominciare, alla fine dell’estate. Le gemme laterali fanno origine ai nuovi germogli che in settembre-ottobre ed anche oltre, producono nuovi fiori.

Per aiutare la pianta, prima della seconda fioritura, bisogna potare gli apici che sono appena fioriti. A partire da questo, si scende fino alla terza foglie e si taglia al di sopra della gemma, che dovrebbe essere rivolta verso l’esterno, così da far sviluppare da quel verso il ramo.

Non rifiorenti

Le rose non rifiorenti hanno bisogno della potatura estiva, così da non far formare il frutto. Questo perché se la pianta fa il frutto, non sarà in grado di portare altri fiori nel corso della stagione e negli anni successivi.

L’operazione però, non deve essere molto invasiva perché la pianta è in piena vegetazione e non bisogna sottrarre molte foglie potrebbe indebolire la pianta.

Ovviamente se le rose sono coltivate per il frutto, non deve essere effettuata su questo tipo di pianta. I suoi frutti sono chiamati cinorrodi che possono comparire anche nei primi mesi invernali.