Frasi Tour de France – domenica – 5 luglio

Frasi Tour de France. Purtroppo, il settore del ciclismo, come tanti altri, non sta vivendo per niente un momento sereno a causa del Covid. Tanti appassionanti vedono una stagione davvero complicata e molte tra le gare più importanti sono state rimandate o annullate.

Ogni anno ha sempre rappresentato l’appuntamento fisso importante da seguire anche per coloro che volevano godersi i paesaggi francesi. Noi però con le nostre frasi ci siamo comunque per dare un senso di speranza e desiderio di rinascita. È attraverso il buonsenso di tutti che le cose potranno tornare alla normalità ma per il momento è necessario pazientare e soprattutto attenerci in modo scrupoloso alle norme imposte. Non sarà facile ma occorre resistere e soprattutto farsi coraggio che anche il peggio passa sempre.

Frasi Tour de France – domenica – 5 luglio

• Guardatelo mentre pedala punto sulle rampe e il più calmo di tutti punto ma nella fatica la plastica del suo viso perde ogni frivolezza da giovanotto di sobborgo siciliano e su un viso rude che si affina e si incide punto molto da eroe quello di Vincenzo Nibali. Uomini modellavano scultori antichi con i capelli chiusi della calottina rigida e l’occhio tra scontento e minaccioso. (Domenico Quirico)

• La volata è un attimo la salita è un eternità ed è una sofferenza eterna la discesa è un brivido il rifornimento una resurrezione, la borraccia è acqua l’acqua è vita la vita e amicizia come dimostra la borraccia fra Coppi e Bartali. Il mio record di borracce è 10, tre nelle tasche quattro sulla schiena e altre tre qua e là.(Giuseppe Fonzi)

• Voi non avete idea di cosa sia il Tour de France punto è un calvario anzi peggio perché cammino della Croce non a 14 stazioni mentre il nostro ne ha 15. Soffriamo dalla partenza all’arrivo (Henry Pelissier, 1924)

• Il ciclismo è uno splendido mestiere fra l’altro assai facile punto ho fatto il boscaiolo nel Friuli in lavorare giorno e notte con 10 ° sotto 0 è molto più difficile che scalare il Tourmalet e il Galibier insieme. (Ottavio Bottecchia)