Dopo l’avvenuto passaggio di Whastapp a Facebook , nell’ultimo aggiornamento del social più conosciuto con sfondo verde , gli utenti non hanno gradito .L’acquisto di Facebook è stato uno dei colpi più fruttuosi in tutta la storia del gruppo, eppure ancora in molti non sono al corrente del fatto che la piattaforma di messaggistica istantanea sia nelle mani di Mark Zuckerberg dal 2014.Sui social gli iscritti scontenti lamentano due cose. In primo luogo c’è la lentezza con la quale la schermata iniziale di caricamento sparisce dopo l’apertura dell’app; inoltre, il fatto che il gruppo Facebook voglia precisare di essere coinvolto nello sviluppo dell’app, viene percepito come un’intrusione indebita. In realtà si tratta di lamentele mal dirette: la schermata di caricamento che l’app costringe a osservare sparisce in una frazione di secondo e si manifesta soltanto quando l’app non è già presente in memoria (ovvero molto di rado); inoltre il gruppo Facebook ha tutto il diritto di rivendicare la proprietà di una piattaforma che — a differenza del social da cui prende il nome — è universalmente apprezzata.