Come proteggere le ortensie di notte: il metodo dell’esperto sorprende tutti

Per proteggere le ortensie di notte quando calano le temperature bisogna aver realizzato un riparo sicuro a base di nutrienti. Certo, anche mettere un telo di protezione come il tessuto non tessuto in inverno quando la temperatura scende sotto lo zero aiuta ma è fondamentale preparare un terreno che preservi la pianta dalle mancanze nutrizionali.

In generale, possiamo dire che dobbiamo rispondere a tutte le esigenze della pianta e per fare ciò bisogna partire da una base solida che risponde alla corretta esposizione solare, a un fabbisogno energetico bilanciato, a un’annaffiatura regolare e una potatura salva vita necessaria per affrontare un periodo di riposo ottimale.

Solo dopo aver adottato tutti questi accorgimenti potremmo procedere nel mettere in sicurezza le ortensie anche di notte. Perché saranno così rinfrancate a dovere e potranno aiutarsi da sole qualora dovessero subire un attacco da virus o malattie. Essendo in salute e prospere avranno mezzi a sufficienza per contrastare i nemici.

Protegge le ortensie dalla base

Possiamo sistemare l’ortensia sia in giardino che in vaso perché è piuttosto versatile e resiste bene anche negli spazi più ridotti. Ha bisogno però di avere il terreno giusto, un’esposizione solare adeguata e un’annaffiatura regolare. Per questo ciò che dobbiamo fare è predisporre il terriccio universale a cui sotto avremo predisposto una base di argilla espansa per far filtrare l’acqua.

L’ortensia va posizionata nella mezz’ombra e deve essere soggetta a un’esposizione solare di almeno sei ore al giorno. Se riuscissimo a evitare le ore centrali più calde sarebbe la sistemazione più corretta. L’annaffiatura deve essere frequente così da non lasciare il terreno secco. Di norma le ortensie preferiscono il terreno umido e quindi un’annaffiatura a goccia sarebbe la soluzione ideale.

Anche la concimazione è molto importante in quanto la pianta va nutrita ogni due settimane o ogni settimana nel momento della fioritura per aiutarla nel processo. Al termine della fioritura va poi adeguatamente potata per evitare di lasciare steli o fusti rovinati o marci. Sfoltire le piante permette alla pianta una maggiore ossigenazione e quindi un maggior benessere.

Proteggere le ortensie di notte: il trucco

La notte le temperature scendono e se in inverno dobbiamo coprirle con un tessuto non tessuto per evitare le gelate, in estate non è necessario coprirle affatto. Anzi, coprendo le piante rischieremmo di compromettere la sua salute. Quello che dobbiamo fare, pertanto, è ricorrere ancora una volta alla concimazione.

Le sostanze che ci aiuteranno a svolgere questa operazione sono i corroboranti. Questi surplus dati alle piante le aiuteranno a non soccombere alle criticità del periodo. Le proteggeranno dagli attacchi degli insetti, presenti in maggior numero in estate, e le rinforzerà a a livello linfatico. La bella notizia è che i corroboranti sono dei prodotti naturali che possiamo avere nella nostra dispensa.

Stiamo parlando di olio di equiseto, di cipolla e di colza. Mescolando i tre oli assieme otterremo una dose booster nutrizionale ma possiamo anche usare solo uno dei tre olii. Basterà spruzzare l’olio con l’acqua vicino alle radici così da creare un velo di protezione.