Aiutiamo il pianeta, piantando questi alberi che purificano l’aria: ecco quali

Alcuni alberi purificano l’aria e lo fanno in maniera assolutamente naturale e spontanea grazie al riciclo anidride carbonica-ossigeno. L’aria pulita e uno stile di vita sano sono essenziali per una vita felice ed equilibrata. Gli alberi forniscono numerosi benefici e servizi all’uomo, tra cui la purificazione dell’ambiente e il mantenimento della salute grazie al filtraggio dell’aria che respiriamo.

Il giusto tipo di albero può avere un impatto positivo sul nostro benessere, migliorare la qualità dell’aria interna, ridurre lo stress, aiutare ad abbassare la pressione sanguigna e combattere la depressione. Gli alberi hanno molti benefici che migliorano la nostra qualità di vita, tra cui una migliore qualità dell’aria, dell’acqua e una riduzione dell’inquinamento acustico.

Inoltre, offrono alle case un senso di privacy, aiutano a regolare il clima e forniscono ombra. Alcuni alberi hanno anche proprietà medicinali. L’aria pulita è essenziale per la nostra salute. Gli alberi sono filtri naturali dell’aria in grado di rimuovere le tossine e i gas nocivi. Assorbono l’anidride carbonica e rilasciano ossigeno, rimuovendo al contempo polvere e particolato, come polline e smog.

Nelle aree urbane, la coltivazione di alberi può migliorare la qualità dell’aria fino al 50% e, in alcuni casi, fino al 90%. Ne possono beneficiare le persone che trascorrono molto tempo in casa, come i lavoratori d’ufficio, o coloro che non possono aprire le finestre a causa dell’inquinamento acustico. Per esempio, l’acero rosso cattura formaldeide, benzene e tricloroetilene dall’aria interna.

Quali alberi purificano l’aria?

I migliori alberi per la pulizia dell’aria sono quelli in grado di rimuovere le tossine dall’aria e di produrre molto ossigeno. Tra questi vi sono l’acero d’argento, la robinia, il gingko e l’acero rosso. Questi alberi sono in grado di rimuovere formaldeide, benzene e tricloroetilene dall’aria interna, mentre l’acero rosso elimina anche il monossido di carbonio e il biossido di azoto.

Oltre a rimuovere le tossine, questi alberi producono anche molto ossigeno. Si tratta di un aspetto importante perché in alcune parti del mondo, a causa dell’inquinamento, l’ossigeno nell’aria è ridotto e può avere effetti negativi sulla salute. La produzione di ossigeno è essenziale, perché è quello che il nostro corpo usa per creare energia.

L’acero argentato può rimuovere fino all’83% del monossido di carbonio e del biossido di azoto dall’aria interna, mentre la robinia può rimuovere il 91% del benzene e del tricloroetilene. Il gingko può rimuovere fino al 98% del monossido di carbonio e del biossido di azoto, mentre l’acero rosso può rimuovere fino al 60% del monossido di carbonio e del biossido di azoto dall’aria interna.

Gli alberi da tenere in giardino

Il bambù ha diversi benefici, tra cui quello di garantire un’aria più pulita. Ha anche un bell’aspetto e cresce fino a 8 metri di altezza, il che lo rende una buona scelta per dividere gli spazi. Offre anche ombra, ideale per chi vive in zone calde e soleggiate. Il cipresso ha proprietà antibatteriche e antimicotiche, che lo rendono ideale per aree stagnanti, dove c’è molta umidità. Inoltre, elimina la formaldeide nell’aria. Il banyan è una buona scelta per chi desidera un albero di grandi dimensioni che non richieda molta manutenzione.