Ecco come coltivare l’iperico nel modo giusto

L’iperico è una pianta erbacea a portamento arbustivo semi-sempreverde che cresce sino ad un’altezza di 70 centimetri, ha la parte superiore dei rami erbacei mentre alla base è più legnosa. E’ facilmente riconoscibile per i suoi fiori di color giallo vivo che si aprono in giugno e durano per tutta l’estate. I fiori somigliano a una stella con 5 petali e moltissimi stami appariscenti. Le foglie sono opposte, numerose e di forma ellittica. Anche sui petali dei fiori gialli se guardati in controluce si possono notare dei piccoli puntini scuri ricchi di olio essenziale. Le foglie e i fiori sono la parte che viene raccolta per la preparazione dei rimedi salutari a base di questa pianta.

Ecco come coltivare l’iperico nel modo giusto

L’iperico non richiede particolari cure di coltivazione essendo una pianta molto rustica, infatti soltanto nelle zone in cui la pioggia non è frequente è consigliabile innaffiare la pianta ricordandosi di irrigarla solo quando il terreno è asciutto anche in profondità. Al termine del periodo di fioritura, solitamente è consigliato di potare la pianta accorciando le sue ramificazioni. In questo modo l’anno successivo sarà spinta a produrre nuovi rami giovani per una più abbondante fioritura.

Cure

Questa pianta può resistere alla siccità ma non tollera un terreno ricco d’acqua. Nel primo anno dopo la semina, saranno sufficienti circa 2.5 cm di acqua a settimana. Nelle zone con piogge abbondanti, non è necessaria alcuna ulteriore irrigazione. Dal secondo anno di vita in poi, non ha bisogno di ulteriori innaffiature, poiché le normali precipitazioni soddisfano le sue esigenze di acqua. Se innaffiata in modo eccessivo è molto probabile che le radici marciscano a causa del ristagno e le foglie appassiranno.

Anche per quanto riguarda la concimazione questa pianta è autosufficiente, infatti bisogna intervenire solo nel caso in cui la fioritura sia più lenta del normale, in tal caso, applicare del concime composto bilanciato a bassa concentrazione.

Infine necessita di luce solare ma non diretta. Coltivare quindi la pianta all’ombra di altre piante o su un balcone lontano da una luce forte e intensa. Esporla maggiormente alla luce solare in primavera e in autunno per aiutarla a crescere, ma in estate, posizionarla in vaso in luoghi semi-ombreggiati e vaporizzarla con acqua per raffreddare la temperatura e aumentare l’umidità. In caso contrario, possono comparire sintomi come l’asciugatura delle punte delle foglie.

iperico