CoronaVirus 25 Marzo – Ecco gli ultimi aggiornamenti: dati sui contagi e bollettino Protezione Civile

Per il terzo giorno consecutivo cala ancora il numero dei nuovi positivi al coronavirus in Italia. Ieri si sono registrati 3.612 nuovi contagi, lunedì erano stati 3.780 e domenica 3.957. In termini percentuali si aumenta del 7.2%, tra domenica e lunedì la percentuale era stata dell’8.1%.

Quello di ieri è l’aumento minore degli ultimi 5 giorni. Salgono leggermente invece il numero delle vittime da covid-19. Ieri se ne sono contate 743, il giorno precedente erano state 601. Il totale delle persone decedute per colpa del virus in Italia è ora di 6.820. Aumentano anche i guariti che sono 8.326 (894 in più rispetto a ieri).

Il coronavirus colpisce anche i militari italiani in missione all’estero. Sono risultati positivi al tampone 3 soldati dell’esercito e uno dell’aeronautica di base a Herat, in Afghanistan. Lo stato maggiore della difesa ha dichiarato che stanno tutti bene e che si trovavano già in quarantena preventiva. Non c’è rischio quindi per gli altri militari.

Sale ancora anche il numero delle persone denunciate perché non rispettavano gli obblighi imposti dal governo. Soltanto nella giornata di ieri ne sono stati 10.000 a fronte di 228.550 persone controllate. Salgono così a 2.244.868 le persone controllate, 102.316 quelle denunciate per inadempienza ad ordini dell’Autorità, 2.348 per false dichiarazioni a pubblico ufficiale.

Per contrastare ancora di più i furbetti e disincentivare le persone ad uscire di casa senza un motivo valido, ieri il consiglio dei ministri ha approvato un nuovo decreto nella quale è inserito un inasprimento della sanzione che va dai 400 ai 3.000 euro per chi viene beccato a non rispettare un ordinamento dello stato.

Inoltre chi si trova in quarantena perché positivo ed esce intenzionalmente di casa violando il divieto assoluto di lasciare la propria abitazione sarà punito col carcere da uno a cinque anni.

Confermati intanto gli scioperi per oggi dei metalmeccanici di Lombardia e Lazio mentre dalla mezzanotte dovrebbe scattare anche quello dei benzinai prima sulla rete autostradale poi anche sulle strade urbane.