Milan News – Calciomercato: inserimento nell’asta per un centrocampista

Milan News – Calciomercato: c’è anche il Milan nella corsa a Sandro Tornali. Il club rossonero vorrebbe affiancare il regista del Brescia a Bennacer, garantendo così al futuro tecnico Rangnick anche la possibilità del cambio di modulo a centrocampo. Non solo 4-2-3-1 ma anche 4-3-3. Il tedesco, che arriverà a inizio della prossima stagione, sembra approvare il tentativo di assicurarsi il talento della squadra bresciana.

Milan News – Calciomercato: i rossoneri nell’asta per Tonali

L’eventuale ingaggio di Tonali si inserirebbe alla perfezione nel nuovo corso basato sui giovani di talento, gruppo cui appartengono anche Raschica, Schick e Szoboszlai, che sono i nomi che vengono accostati più fortemente in queste ore al futuro rossonero. Inserirsi nell’asta per il centrocampista del Brescia non sarà facile: il giocatore è già conteso tra Juventus e Inter, e Cellino ha sparato una cifra molto alta per iniziare a trattare: circa 50 milioni di Euro. Il Milan dovrebbe dare fondo a gran parte – se non a tutto – il budget per gli acquisti. E a questo punto potrebbe dipendere dalle cessioni.

Nel frattempo il presidente del Brescia Cellino sta iniziando a fare pressioni sull’Inter, che è la squadra che è sempre parsa in vantaggio su Tonali, perché non ha ancora ricevuto un’offerta formale che renda concreta l’idea dei 30-35 milioni di Euro da incassare tra prestito oneroso e diritto o obbligo di riscatto. Con l’interessamento dei rossoneri il presidente del Brescia potrebbe spazientirsi nei confronti di Marotta. Che al momento, però, sembra avere altro per la testa. In questa fase di stallo delle trattative tra il Brescia ed Inter e Juventus, potrebbe proprio inserirsi il Milan. Rangnick darebbe il suo via libera all’investimento riconoscendo le capacità del ragazzo, che ha tenuto il Brescia in piedi in Serie A quasi da solo. Per Tonali resterebbe viva la prospettiva di trasferirsi a giocare a Milano, per altro con ulteriori garanzie sul suo utilizzo. Insomma, le prospettive per costruire la trattativa ci sono.