Telepass, cosa bisogna fare per attivarlo? Ecco la risposta

Il Telepass è sicuramente una comodità per tutti coloro che molto spesso usufruiscono delle autostrade per viaggiare, così da evitare la fila. Il Telepass nasce nel 1990 e nel tempo ha raggiunto 6 milioni di clienti, don circa 10 milioni di abbonamenti. Numeri abbastanza alti per l’Italia. Ma effettivamente cos’è il Telepass è come funziona?

Questo dispositivo è una sorta di scatoletta che viene installato in auto con un adesivo, così da permettere il pagamento del pedaggio autostradale senza fare la fila. Questo pagamento avviene direttamente sul conto corrente.

Telepass, cosa bisogna fare per attivarlo? Ecco la risposta

Il Telepass si può richiedere online, presso un Punto Blu o nei negozi convenzionati. Per richiederlo, bisogna dare alcuni documenti come il documento d’identità, il codice fiscale, i dati anagrafici, il numero di cellulare (per la registrazione), l’email, l’indirizzo di residenza, l’usurname e la password, la targa del veicolo, la firma digitale e per finire l’IBAN per effettuare il pagamento.

Per attivarlo, si deve avere per forza un conto corrente bancario convenzionato oppure una carta di credito.

Questo servizio costa 1.26 euro al mese e si paga ogni 3 mesi. Il servizio prevede un tetto di spesa di 258.23 euro a trimestre per chi ha il conto corrente. Nel caso del superamento di questa soglia, si va a pagare 3.72 euro, fino al rientro nei limiti di spesa concordati.

È un servizio molto utile, perché ci permette di non fare le file assurde che si trovano vicino ai caselli.
Ovviamente però si deve fare attenzione comunque quando si passa e si devono aspettare i due bip per capire se è andato tutto bene o c’è qualche errore.

Il dispositivo non può essere prestato in alcun modo, ma può essere utilizzato solo dalla macchina con la targa associata ad esso. Si possono però associare anche più targhe. Quando si presa il Telepass, si può passare comunque al casello, ma arriverà la multa a casa.

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