Ecco come estrarre il gel di aloe vera dalla pianta: la guida

Per estrarre il gel di aloe direttamente dalla tua pianta dovrai seguire un percorso specifico così da non perderne neanche una goccia. L’operazione non è complicata se fatta nel modo corretto e potrai usufruire di un potente concentrato di antiossidanti, sostanze detossinanti e antinfiammatorie da bere o da spalmare sulla pelle. Il gel di aloe è perfetto anche sulle bruciature perché lenisce la pelle aiutandola a ripristinare il normale PH.

Ci sono due modi di utilizzo del gel di aloe vera: bevuto come una semplice spremuta oppure usato come un prodotto cremoso da stendere su tutta la pelle. Per creare un frullato di aloe ti basterà prendere la polpa seguendo il procedimento che tra poco ti illustrerò e scioglierla in un po’ di acqua e limone. Miscelare tutto assieme e poi bere all’istante. Più rimane a contatto con l’acqua e più si perdono i poteri nutrizionali, quindi meglio consumare subito.

Se usiamo l’aloe vera come gel basterà spalmare una dose generosa di prodotto direttamente sulla pelle. La sensazione che si prova una volta assorbito il prodotto è quello di avere una pelle che tira. Basterà quindi aggiungere un goccio di olio per massaggio alle mandorle o qualsiasi altra sostanza a scelta (basta che sia 100% naturale) così da ammorbidire la pelle.

La guida per estrarre il gel di aloe vera dalla pianta

Come abbiamo anticipato il processo è molto semplice. La foglia da tagliare dovrà aver superato il quinto anno di età. Tagliare le foglie prima significa compromettere la salute dell’intera pianta. Scegliamo un coltello con una lama affilata così da procedere a un taglio netto fin quasi al tronco centrale. Una volta che avremo in mano la foglia dovremo tagliarla dritta come se stessimo facendo a fette un insaccato.

Togliamo la parte superiore e la parte inferiore. Teniamo la polpa centrale e possiamo aggiungerla a dell’acqua per il frullato oppure inserirla in una scatoletta per usarla come gel per il corpo. Il gel ottenuto va usato subito perché a contatto con l’aria inizia a perdere fin da subito il suo alto potere nutrizionale. Inoltre, con lo scorrere dei minuti si ossida e assume un colore che si avvicina al giallognolo indice che sta deperendo.

I valori nutrizionali dell’aloe

La pianta dell’aloe era la panacea di ogni male che anticamente veniva usata come un vero e proprio farmaco. Bevuta è nota per le sue proprietà purganti e depurative oltre che per ripristinare i valori della mucosa intestinale. Stesa sulla pelle funge da cicatrizzante, disinfiammante, antibatterico e antivirale naturale.

In commercio si trovano confezioni di gel di aloe suddiviso per percentuale. Meglio scegliere sempre la variante con la percentuale più alta così da ottenere i maggiori benefici in termini di benessere. Per quanto riguarda le bevande, invece, la scelta è difficile perché il succo di aloe non è mai 100% puro ma sempre addizionato ad altri elementi. Questo perché il deperimento del gel di aloe è molto veloce e quindi diventa impossibile mantenerlo intatto in dose elevate all’interno di un contenitore di plastica.