Salva la tua orchidea secca o marcia con questo trucco a costo zero

Se la tua orchidea è secca o marcia, non disperare! Esiste un trucco per salvarla e garantirle una seconda chance. L’orchidea è un una pianta molto delicata e va monitorata di continuo. Se ti sei accorto che ha radici secche e o marce, dovrai intervenire al più presto, per permettere alla tua orchidea di sopravvivere.

Orchidea secca o marcia: il trucco a costo zero per salvarla

La tua orchidea è in sofferenza? Hai notato radici marce o foglie ingiallite, secche e fiori che tendono a cadere? Purtroppo si tratta di una pianta estremamente delicata che richiede particolari attenzione. Basta sbagliare l’annaffiatura o l’esposizione al sole per vederla sciupare. Nulla è perduto, però. Esiste un trucco a costo zero per recuperare la tua orchidea e farla tornare in piena forma.

Radici marce dell’orchidea: ecco come fare

Se la tua orchidea è marcia potrebbe avere le radici in sofferenza. In genere, le orchidee sono coltivate in vasi trasparenti, per consentirci di esaminare lo stato delle sue radici con una certa frequenza. I recipienti trasparenti non sono indispensabili! Potrai accorgerti se qualcosa non va da due sintomi evidenti:

  • foglie secche e raggrinzite: la pianta è disidratata, a causa di problemi legati alle radici.  Nonostante il substrato bagnato, se l’orchidea ha radici secche o marce non riuscirà ad assorbire l’acqua;
  • foglie ingiallite e flosce: le radici sono marce per colpa di un ristagno d’acqua. La tua pianta è stata innaffiata troppo e il terreno è rimasto a lungo bagnato.

Le radici dell’orchidea possono marcire anche per una terza ragione: malattie fungine o parassiti. Le tre cause sono legate irrimediabilmente una all’altra. Un ambiente troppo umido può favorire la comparsa di funghi, così come la presenza di un insetto.

In inverno, quando fa più freddo e c’è meno luce, l’orchidea diminuisce il fabbisogno di acqua e il rischio di complicazioni potrebbe aumentare. Inoltre, dopo un normale rinvaso, se si è usato un terriccio diverso, alcune radici dell’orchidea potrebbe marcire.

In linea di massima, la causa principale delle radici marce è la troppa acqua, un ristagno idrico e un terreno sempre bagnato che non fa in tempo ad asciugare.

Come salvare un’orchidea secca o marcia

Salvare la tua orchidea secca o marcia è possibile, a patto che tu agisca non appena ti sia accorto del problema. Innanzitutto, dovrai cambiare vaso alla pianta. Perlustra con cura tutte le radici e distingui quelle sane da quelle morte. Le prime saranno verdi o bianche, mentre le radici rovinate avranno un colore scuro, tra il marrone e il nero un aspetto viscido.

Servendoti di cesoie sterilizzate dovrai eliminare tutte le radici marce o secche. Poi sterilizza il resto delle radici, spruzzando dell’acqua ossigenata e rinvasa la pianta con un nuovo terriccio. Se l’orchidea appare disidratata, inumidisci le sue foglie con carta appena bagnata. Fai passare una giornata e dai il tempo alle radici di riprendersi e poi annaffia la pianta.

Se l’orchidea non ha più radici sane?

Può capitare che la tua orchidea non abbia nemmeno una radice più sana, tutto l’apparato radicale sia completamente morto. In questo caso sarà dipeso da una disidratazione e salvare la pianta richiederà più impegno. Come prima cosa dovrai idratare le foglie. Una volta rimosso il vaso, ti converrà tenere l’orchidea capovolta dentro una bacinella piena d’acqua per una notte intera. In questo modo le foglie saranno immerse nell’acqua per diverse ore.

Procurati dello sfagno, un particolare tipo di muschio adatto alle orchidee, e adagialo in un vaso. Inumidisci il substrato e poi appoggia delicatamente l’orchidea nel vaso. Dopodiché, dovresti coprire la pianta, creando una piccola serra, per garantirle un ambiente umido.

Ogni giorno dovrai ricordarti di spruzzare dall’acqua sui bordi della serra, facendo molta attenzione a non bagnare le foglie dell’orchidea. Dovrai seguire questa procedura regolarmente, mantenere il substrato umido finché non noterai la comparsa di nuove radici. A quel punto potrai pensare a un rinvaso.