POS, è allerta: ecco cosa sta succedendo. “Attenzione”

Quando parliamo di POS, intendiamo quel dispositivo che ci permette di pagare con la moneta elettronica, tramite le apposite carte di credito, debito o anche tramite il cellulare. Rispetto a prima, il POS adesso si usa molto di più, infatti le cose sono cambiate nel corso del tempo e molte persone hanno abbandonato le monete e i contanti per usufruire solo delle carte di credito o debito.

Solo alcuni mesi ormai, che in tutti i negozi c’è l’obbligo di POS. Questo vuol dire che tutte le persone che lavorano con il pubblico, anche i privati, devono possederne uno, per permettere a chiunque di scegliere il metodo di pagamento che più conviene. Come abbiamo detto, questo dispositivo ci permette di scegliere il metodo di pagamento che più preferiamo e l’obbligo è stato fatto per questo ma anche per contrastare l’evasione fiscale che si sta sempre più diffondendo anche tra i commercianti. Con i contanti, si può evitare di fare lo scontrino mentre se si paga con la carta, la transazione richiede per forza come allegato lo scontrino fiscale. 

POS, è allerta: ecco cosa sta succedendo. “Attenzione”

Come stavamo dicendo, dal 1 luglio, c’è stato l’obbligo di POS, per tutte le persone che lavorano con il pubblico. Oltre a possederne uno però, devono anche farlo usare, infatti alcuni non permettono il pagamento se si tratta di pochi euro. Anche in questo caso, se denunciati, scatta la multa. La multa è di 30 euro + 4% dell’importo totale della spesa.

Un’altra cosa, molto frequente è che preoccupa molto gli italiani, sono le varie truffe che vengono fatti con i POS, soprattutto con quelli portatili. Con questi dispositivi contactless, non c’è bisogno di inserire nessuna carta per far partire la transazione, quindi basterà avvicinare il dispositivo vicino la carta per farla avviare. Di solito i ladri agiscono in posti affollati, così da non essere scoperti. Esistono però dei portafogli in grado di sventare la truffa.

POS attenzione