Nessuno lo sa ma a un’ora da Roma si può visitare questo luogo incantevole: ecco come

Si sa, Roma è una delle città più belle di tutta l’Italia, ma certe volte la monotonia può essere noiosa. Ci sono dei luoghi incantevoli da visitare a soli pochi chilometri da Roma. Potreste rimanere sorpresi dall’abbondanza di monumenti classici, borghi medievali e attrazioni naturalistiche che rendono speciali le campagne del Lazio. Vediamo quali!

Ostia Antica

Il parco archeologico di Ostia Antica si trova sulla foce del Tevere 25 chilometri a sud di Roma, ed era l’antico porto romano della città. Fondata nel IV secolo a.C., Ostia Antica era un centro di difesa e di commerci strategicamente importante per Roma. In passato era abitato da mercanti, marinai e schiavi. Le invasioni barbariche e la malaria svuotarono la città vicino a Roma dei suoi abitanti. Il porto si insabbiò quasi completamente, e questo spiega l’eccellente stato di conservazione delle rovine. Tra le cose più belle da non perdere sicuramente: il lungo Decumanus Maximus, il teatro romano che accoglieva fino a 3000 spettatori, il Piazzale delle Corporazioni e la Casa di Diana.

Orvieto

La medievale Orvieto sorge su una rupe di tufo che domina la valle del fiume Paglia, un affluente del Tevere, e ospita una delle chiese gotiche italiane più belle. Il Duomo di Orvieto è infatti una vera e propria festa per gli occhi. Il motivo a bande orizzontali bianche e grigie del nucleo centrale della chiesa è messo in ombra dalla meravigliosa policromia della facciata. All’interno non perdetevi gli affreschi sul Giudizio Universale di Luca Signorelli. Orvieto è famosa inoltre per il Pozzo di San Patrizio: profondo 60 metri, fu scavato nel 1527 per ordine di papa Clemente VII e ha due scale elicoidali adatte anche agli animali da soma che scendevano a prendere l’acqua.

La città di Bagnoregio

Civita di Bagnoregio è tristemente nota come “la città che muore” perché la rupe di tufo su cui è stata edificata si sta lentamente sgretolando ed è un suggestivo borgo medievale ormai praticamente disabitato. La si può raggiungere solo a piedi attraversando un ponte moderno che termina in corrispondenza della Porta Santa Maria, o della Cava. Proprio sulla vigila, vedrete una coppia di leoni che artigliano due teste umane, simbolo dei tiranni sconfitti dagli abitanti. Passeggiate tra i vicoli e le minuscole piazza fino a raggiungere la Chiesa di San Donato (con un crocefisso in legno della scuola di Donatello e un affresco della scuola del Perugino) e i palazzi rinascimentali dei Colesanti e dei Bocca.