Ecco le 10 città italiane scelte per girare questi famosi film: la lista

L’Italia come ben sappiamo è uno dei luoghi più gettonati per le vacanze. Uno dei motivi per la quale il turismo si innalza notevolmente, è grazie ai film che sono stati girati in questi luoghi. Tantissime città italiane sono state scelte per dei film, ma vediamo quali.

Arezzo , “La vita è bella”

La città di Arezzo, ha ispirato il Premio Oscar del 1999 “La vita è bella”. Questo grazioso borgo medievale, di origine antichissime, ha inoltre dato i natali a personaggi illustri quali Giorgio Vasari, Piero della Francesca, Francesco Redi e Petrarca. Diverse sono le attrazioni da non perdere in questo borgo tra cui il Duomo, la Fortezza Medicea, Piazza Grande e la Pieve di Arezzo mentre nei dintorni si possono visitare i graziosi borghi di Poppi, Anghiari e Cortona.

Matera, “la Passione di Cristo”

Se ti fossi mai chiesto qual era la stupenda location del celebre film di Mel Gibson, ebbene la risposta è Matera. Le scene esterne infatti sono girate interamente tra i Sassi ed il borgo fantasma di Craco, mentre quelle interne a Cinecittà. Grazie al film “The passion”, uscito nel 2004, Matera ha conosciuto un vero e proprio boom turistico fino a portarla ad essere nominata nel 2019 Capitale della Cultura Europea.

Rocca Calascio , ” Lady Hawke” e “Il nome della rosa”

Denominato dal National Geographic come uno dei castelli più belli d’Europa, Rocca Calascio ha fatto da sfondo a due spettacolari pellicole come “Lady Hawke” e “Il nome della rosa“, quest’ultimo tratto dal celebre romanzo di Umberto Eco. Non è difficile capire come mai Rocca Calascio è scelta come set cinematografico. Posta a 1460 metri s.l.m. nel meraviglioso contesto del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, salendo ai suoi piedi si può scorgere la chiesa di Santa Maria della Pietà e la cima del Gran Sasso.

Cefalù, “Nuovo Cinema Paradiso”

Un luogo in simbiosi con il mare della provincia di Palermo, ha contribuito a rendere il film “Nuovo Cinema Paradiso” un capolavoro del cinema italiano, tanto da vincere nel 1990 il premio Oscar come migliore film straniero. Le sue viuzze curate e ricche di botteghe colorate, il favoloso lungomare e le sue bellezze architettoniche ti faranno innamorare subito di questo gioiello siciliano.

Montepulciano, “New Moon”

Sarà forse il colore rosso intenso del vino di Montepulciano ad aver ispirato Sthephenie Meyer a scrivere sull’amore di un’umana e di un vampiro?  Difficile saperlo, di certo Montepulciano, con il suo fascino tipico dei borghi senesi, risulta in ogni circostanza un’ambientazione perfetta! Un giro per le vie del borgo, visita a Piazza Grande e la degustazione di vini tipici e prodotti locali sono solo alcune delle cose che ti conquisteranno di Montepulciano.

Civita di Bagnoregio, “L’armata Brancaleone”

Civita di Bagnoregio, nota anche con il nome de “La città che muore“, ha saputo stregare il regista Mario Monicelli nel 1966 nella creazione del celebre film “L’armata Brancaleone“. Elencare i motivi per cui Civita sia stata scelta come location sono molteplici. In primis è una città che si erge su di un enorme masso di tufo collegato alla terraferma tramite un ponte metallico.  All’interno, il borgo che si presenta è a dir poco meraviglioso: viuzze decorate con fiori colorati, scorci ed angoli deliziosi e affacci panoramici verso le vallate circostanti!

Pitigliano, Montemerano e Saturnia, “Il racconto dei racconti”

Diversi sono stati i borghi italiani che hanno fatto da set cinematografico per il film “Il racconto dei racconti” di Matteo Garrone e diverse sono le scene girate in questi luoghi affascinanti della Toscana meridionale. Sicuramente quelle che rimangono più impresse sono quelle ambientate nelle vie Cave, ovvero suggestivi percorsi creati dall’uomo scavando direttamente nel tufo. L’atmosfera che si respira passeggiando in questi sentieri è a dir poco incredibile, amplificata dal fatto che, man mano che ci si addentri nelle vie, la luce si fa sempre più flebile.

Greve in Chianti, “Molto rumore per nulla”

Celebre commedia di William Shakespeare, scritta nel 1599, la sua trasposizione cinematografica venne girata proprio a Greve in Chianti nella villa Vignamaggio. Una trama così importante con un’ambientazione favolosa non poteva certo mancare di un cast stellare. Denzel Washington, Keanu Reeves e Micheal Keaton sono solo alcuni degli attori che recitano in questo film. Greve, posizionata nella celebre zona delle Terre del Chianti è ricca di storia, tradizioni e paesaggi incredibili composti da verdi vallate e rigogliosi vigneti.

Calcata, “Amici miei”

Proprio a Calcata, il borgo degli artisti del Lazio, sono state girate alcune scene del noto film di Mario Monicelli “Amici miei”.  Pensa che il parroco che recitava nel film è proprio il sacerdote del borgo di Calcata, raffigurato anche nel presepe dell’artista olandese Marijcke van der Maden. Calcata, grazie alle sue viette, che terminano con gli affacci verso le vallate del viterbese, e la copiosa presenza delle botteghe artigiane, affascina visitatori italiani e stranieri. La sua rinascita è dovuta grazie all’incessante lavoro di artisti che un tempo l’abitarono e la riportarono alle sembianze del grazioso borgo che è oggi.

Pienza, “Il Paziente inglese”

Una delle location del celebre film che ha visto nel cast Juliette Binoche e William Dafoe, è stato proprio il borgo di Pienza.  Come Montepulciano, Pienza si trova all’interno della magnifica zona senese, nota come la Val d’Orcia, dove vallate sapientemente coltivate a vigneti ed uliveti, si alternano a borghi e luoghi incantevoli.
Pienza è sicuramente una tappa obbligatoria qualora stessi pensando di trascorrere un weekend in Val d’Orcia.