Non lavare questi oggetti in lavastoviglie: quali sono?

La lavastoviglie è uno dei principali elettrodomestici della cucina anche se rispetto ad altri (come ad esempio il frigorifero) è decisamente meno comune e considerato quasi un “lusso” per diversi contesti culturali. In modo specifico perchè la funzione stessa quasi sempre viene considerata facoltativa in modo elettronico, e spesso si procede con il lavaggio delle stoviglie a mano. Nonostante le numerose evoluzioni che hanno visto anche la lavastoviglie, ancora oggi non tutti gli oggetti come le stoviglie, ma non solo, sono adatti ad essere lavati in questo elettrodomestico. Insomma, perchè non lavare questi oggetti in lavastoviglie?

Quasi tutti gli oggetti “particolari” ad esempio composti in leghe di metallo, ceramiche o plastiche che non sono compatibili con il lavaggio in lavastoviglie presentano una dicitura specifica sul prodotto stesso.

In altri casi invece questa non è presente, quindi risulta opportuno comprendere quali oggetti non vanno effettivamente lavati in lavastoviglie.

Non lavare questi oggetti in lavastoviglie: quali sono?

E’ un elettrodomestico soprendentemente antico, che è quasi contemporaneo per “nascita” alla lavatrice, in quanto le prime applicazioni sono state sviluppate per essere considerabili ai contesti industriali dalla fine dell’Ottocento e poi con i primi del Novecento in nazioni come gli Stati Uniti e la Germania e poi via via in tutte le altre, la lavastoviglie è divenuta relativamente diffusa, in particolare in Italia con la seconda metà del secolo scorso. Non ha raggiunto mai i numeri di altri elettrodomestici come la lavatrice ma ha comunque una diffusione importante.

In primo luogo tra gli oggetti da non lavare, ci sono quelli concepiti esattamente per il lavaggio a mano, come le posate antiche, che tendono a scurirsi con il tempo, la stragrande maggioranza di quelle in plastica, concepite quasi sempre per un utilizzo usa e getta. Oltre agli oggetti realizzati in legno che tendono ad assorbire l’umidità ed i prodotti detergenti concepiti per l’utilizzo in lavastoviglie.

Anche forme delicate di ceramiche come la madreperla, oppure metalli rame, ghisa, ferro, ottone e alluminio che sono sottoposti rapidamente ad ossidazione, mentre nessun problema per la ceramica e acciaio inossidabile. Naturalmente da evitare bicchieri in cristallo ed altri oggetti simili non sono adatti.

Anche oggetti come parti di pentole specifiche, come il coperchio della pentola a pressione che è composto da varie sezioni, potrebbero deformarsi con il lavaggio, ed anche i piatti decorati che tendono inevitabilmente spesso ad essere sviluppati con metodologie smaltate.

In ultimo anche i coltelli concepiti con lame particolarmente delicate.