Inizia il caldo afoso: ecco 5 trucchi per rinfrescare letto e lenzuola

Con il caldo afoso anche entrare nel proprio letto e dormire con le lenzuola può diventare altamente fastidioso. Perché come il tuo corpo tocca la superficie del letto senti un calore fastidiosissimo propagarsi da tutte le parti. Eh sì, purtroppo anche i materassi assorbono il calore che c’è in circolo nell’ambiente.

Anche il riposino pomeridiano può diventare un vero tormento. Immagina di tornare a casa dopo una lunga e faticosa giornata di lavoro. Il primo pensiero è quello di andare a riposare un po’. Ma come ci buttiamo nel letto, le lenzuola si attaccano come colla, rendendo quasi impossibile addormentarsi e fare alcun movimento senza provare fastidio.

Il caldo durante l’estate non accenna a diminuire per cui il modo migliore per contrattaccare è prepararsi. Prima di tutto assicuriamoci di essere ben idratati così da riuscire a sopportare meglio il calore,  poi cambiamo regolarmente le lenzuola e cerchiamo di mantenere la stanza da letto sempre ben ventilata. Godiamoci l’estate finché dura, perché il freddo è a un passo da noi!

Accendere l’aria condizionata o il ventilatore

Questo è il modo più semplice, veloce ed economico per ottenere un ambiente più fresco anche per le lenzuola del letto. La maggior parte dei condizionatori d’aria può essere impostata per abbassare la temperatura nella stanza o nel letto, in modo da mantenere una temperatura fresca anche durante la notte.

Se non possediamo un condizionatore d’aria, possiamo ricorrere a un ventilatore oscillante. Ne esistono di diversi modelli in vendita, alcuni anche piuttosto silenziosi così da non disturbare il riposo notturno. In alternativa, esistono le pale da soffitto che fanno circolare l’aria in maniera naturale senza abbassare bruscamente la temperatura.

L’importanza di arieggiare sempre gli ambienti per combattere il caldo afoso

Le finestre devono sempre essere aperte sul lato opposto della casa rispetto a quello in cui dormiamo. In questo modo si creerà un flusso d’aria verso il basso che porterà aria più fresca ed espellerà l’aria soffocante e il calore dall’interno della casa. Nonostante le finestre aperte possiamo accendere il ventilatore che donerà un contributo di aria superiore e alternativo.

Dobbiamo chiudere le finestre e le persiane durante il giorno, invece, quando le temperature sono elevate e riaprirle quando le temperature scendono. Ciò consentirà una migliore circolazione dell’aria, utile per raffreddare la casa e non far scaldare le lenzuola. Eviteremo quella sensazione di appiccicaticcio da caldo afoso.

Cambiare la biancheria da letto e lasciarla fuori la sera a prendere aria

Cambiare la biancheria da letto prima di andare a dormire è un modo rapido per rinfrescare le lenzuola, sempre se da dove le prendiamo non è un posto esposto al sole. La biancheria da letto, così come la maggior parte dei materassi realizzati con schiume chimiche e artificiali, non sono traspiranti e agiscono come una barriera contro l’accumulo di fresco.

Quando inizia a fare buio potremmo pensare di lasciare fuori dalla finestra sia le lenzuola che il materasso affinché possano prendere la brezza serale. In questo modo, quando andremo a dormire, il caldo non si sarà accumulato ma anzi sentiremo fresco.