Frase che ha suscitato molte polemiche quella del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Si tratterebbe di un’uscita a sfondo sessista quella di Berlusconi, il quale durante il Comizio tenutosi a Tropea, ha rivolto dichiarazioni non troppo simpatiche. L’allusione si riferirebbe alla candidata del centrodestra alla Regione Calabria, Jole Santelli, nonostante una conoscenza di lunga durata, fra i due c’è stato solamente un rapporto meramente professionale.
Ironica la risposta della Santelli, la quale ha affermato di “aver riso di gusto” e di come l’ex cavaliere l’abbia sempre sostenuta. Tuttavia, sono state dure le reazioni in merito alla vicenda. Una di queste provengono da Camilla Sgambato, componente della segreteria del Pd, la quale ha aggiunto di come queste affermazioni fossero squallide ed offensive, a dimostrazione del continuo comportamento maschilista da parte di Berlusconi verso il mondo femminile, facendolo passare per semplice sarcasmo.
Rincara la dose il Commissario del Partito Democratico della Calabria, Stefano Graziano, il quale sostiene che Silvio Berlusconi sia arrivato in Calabria per umiliare la dignità delle donne. Secondo il commissario, la Santelli avrebbe dovuto lasciare il palco invece di mettersi a ridere.
Non è la prima volta che il leader di Forza Italia è oggetto di simili contestazioni. Un caso analogo avvenne nel 2018 ad Aosta alla fine di un comizio elettorale, quando durante il momento degli omaggi, tra il quadro realizzato da un’artista valdostana e un cavallino di ceramica, Berlusconi affermò di voler scegliere una giovane ragazza che gli stava consegnando i due oggetti, figlia di Massimo Lattanzi, coordinatore regionale di Forza Italia che in quel momento si trovava sul palco.