Grecia e Austria apriranno (gradualmente) i confini all’Italia

Aperture da Grecia e Austria in termini di confini: è quanto promesso dai rappresentanti dei rispettivi paesi in merito a quanto accaduto nelle ultime settimane, visto che entrambi i paesi avevano reso ancora impossibile l’accesso dei cittadini italiani, chiudendo di fatto i confini, principalmente per ragioni di sicurezza legate al coronavirus, data la situazione piuttosto problematica legata al contagio sopratutto nella parte nord del paese.

La situazione greca

In entrambi i casi si è arrivati ad una sorta di stallo diplomatico tra le nazioni, con buona parte della politica italiana indignata contro questa decisione, compreso il ministro degli Esteri Luigi Di Maio che in questi giorni è stato piuttosto impegnato in tal senso, lavoro che sembra aver avuto i suoi frutti tanto che il ministro Dendias ha cosi dichiarato che la Grecia si impegnerà a togliere ogni limitazione nei confronti dei cittadini italiani, Il ministro Di Maio mi ha aggiornato sui dati in Italia nettamente migliorati. La Grecia toglie dal prossimo lunedì, in maniera graduale fino alla fine del mese, tutte le limitazioni nei confronti dell’Italia. Esprimo i sentimenti di solidarietà da parte del popolo greco al popolo italiano.

La situazione austriaca

Discorso piuttosto analogo per quanto riguarda l’Austria, che ha fatto sapere che intende riaprire i confini senza più vincoli a partire dal prossimo 16 giugno alle ore 00.00, come riportato dal quotidiano locale Der Standard: il ministro degli esteri austriaco aveva pensato ad una sorta di soluzione su base regionale, ma visti i tempi quest’idea è stata rapidamente accantonata in favore di una riapertura completa, che interesserà anche nei confronti Croazia e Grecia, mentre permane il divieto di viaggi verso la Svezia, altro paese particolarmente colpito dal Covid-19.