Calciomercato Juventus – Arthur – Pjanic, scambio ai dettagli

Cacliomercato Juventus – È ai dettagli lo scambio tra Juventus e Barcelona che vedrà il centrocampista brasiliano Arthur Melo approdare in bianconero e Miralem Pjanic fare il percorso inverso e, verosimilmente, chiudere la propria carriera col club blaugrana. Dopo l’accelerazione delle scorse ore la trattativa sembra andare rapidamente verso la sua conclusione. È più che probabile che dopo la partita di oggi contro il Lecce, la dirigenza juventina concentri i suoi sforzi per definire l’accordo prima del 30 giugno.

Calciomercato Juventus – Arthur – Pjanic, scambio ai dettagli

Nelle scorse ore è arrivato l’ok di Arthur al trasferimento. Questa decisione ha sbloccato la trattativa che ora dovrebbe scorrere fino allo scambio di documenti finale. La valutazione del cartellino di Arthur sulla base della quale si è giunti all’accordo è quella di 70 milioni di Euro, che saranno coperti con il cartellino di Pjanic, che viene valutato 60 milioni di Euro, più 10 milioni di Euro cash che la Juventus verserà nelle casse del Barça. Lo scambio consentirà ai due club di registrare una doppia plusvalenza, per entrambe le società di circa 60 milioni di Euro, che porterà Juve e Barça ad alleggerire notevolmente il bilancio da chiudere proprio entro il 30 Giugno.

Al giocatore brasiliano andrà un contratto importante: 5.5 milioni di Euro netti a stagione, che per lui significano triplicare quanto attualmente guadagna al Barcelona. Convinto da questo salto di qualità nello stipendio e dalla prospettiva di avere un posto da titolare, il giocatore ieri ha aperto le porte al trasferimento. Dal punto di vista tecnico, Arthur dovrebbe essere il regista capace di imprimere maggiore velocità e ancor maggiore precisione al palleggio che Sarri desidera vedere in fase d’impostazione del gioco. Ora le due società devono accelerare le pratiche burocratiche per chiudere tutto entro il 30 giugno: oltre allo scambio delle carte, servono le visite mediche e i nulla osta dei calciatori sulle pendenze pregresse. Non uno scherzo, considerato che alla Juve si è proceduto alla sospensione di quattro stipendi, e che al Barcelona si è proceduto ad una decurtazione degli ingaggi.