Rallentare l’invecchiamento del cervello: ecco cinque strategie

La vecchiaia è un processo naturale che tutti dobbiamo accettare. Non possiamo fermarla ma possiamo fare in modo che arrivi lentamente. Rallentare l’invecchiamento del cervello: ecco cinque strategie per farlo.

1. Uscire dagli schemi

Per rallentare l’invecchiamento del cervello la prima strategia da mettere in atto è quella di uscire dai nostri schemi precostruiti. Cosa significa questo? Vuol dire non fare sempre le stesse cose tutti i giorni. Fare qualcosa di diverso dal solito allena il cervello e lo mantiene attivo. Alcuni esempi possono essere fare una strada differente da quella che facciamo tutti i giorni, imparare a memoria dei cognomi, uscire di casa con un monopattino elettrico invece di prendere l’auto. La novità, il cambiamento, mantengono il cervello in allenamento costante.

2. Mangiare sano

Mangiare sano non aiuta solo la linea ma anche il cervello. Per avere una mente sempre giovane è bene seguire una dieta equilibrata, bilanciata, ricca di frutta e verdura di stagione, di acqua naturale di cui bere almeno 1 litro e mezzo al giorno, di alimenti vari. Dalla dieta bisogna ridurre l’apporto calorico e in particolare i cibi troppo ricchi di zuccheri e grassi. L’obesità, l’accumulo di calorie, fanno male al cervello come i troppi zuccheri, che possono incidere negativamente sulle funzioni cerebrali.

3. Fare attività fisica

L’attività fisica è molto importante per il miglior funzionamento dell’organismo. Praticando sport i muscoli si tonificano, abbiamo benefici dal punto di vista della circolazione, del cuore, dei livelli della pressione arteriosa. Tutto ciò va a beneficio anche del cervello. Innanzitutto grazie all’attività fisica la mente si rilassa poiché vengono rilasciate sostanze benefiche che risollevano il tono umorale e di conseguenza liberano dai pensieri ansiosi e negativi. Migliorano inoltre la memoria e la capacità di concentrazione.

4. Evitare alcolici e sigarette

Se vogliamo rallentare l’invecchiamento del cervello dobbiamo evitare di cedere ai vizi degli alcolici e delle sigarette. Sappiamo bene quali siano gli effetti negativi dell’alcool sull’organismo. Il cervello in particolare ne risente in termini di perdita della memoria, della concentrazione, di danni alla rete neurale in termini anche di cattiva coordinazione dei movimenti e dell’equilibrio. Il fumo crea gli stessi danni al cervello mettendo in serio pericolo la salute del corpo.

5. Non stare da soli

Se vogliamo rallentare l’invecchiamento del cervello dobbiamo cercare di non stare da soli e coltivare la socialità, gli incontri con altre persone, gli scambi di opinioni. Parlare, colloquiare con altri individui, ci permette innanzitutto di condividere e apprendere esperienze e argomenti nuovi, che aiutano a mantenere attivo il cervello. Iscriversi a un corso ad esempio è un comportamento ideale per rallentare il processo di invecchiamento cerebrale poiché innanzitutto si creano le condizioni di socialità perché si è con altre persone e poi c’è naturalmente il nuovo argomento o la nuova attività da apprendere, fattore stimolante che mette in moto l’intera rete neurale, l’attenzione, i riflessi.