Eliminare le macchie dai muri: il trucco della nonna sorprende tutti

È possibile eliminare delle macchie dai muri o degli eventuali graffi senza rovinare la vernice che le ricopre? Per fortuna a questa domanda possiamo rispondere affermativamente grazie ai consigli della nonna che riescono a salvarci anche nei casi più disperati. Non c’è niente di peggio, infatti, che scorgere una macchia sul muro causata magari da un’infiltrazione di acqua o più semplicemente dallo sporco.

La pulizia e l’attenzione costante sulle pareti di casa ci risparmia dal dover tinteggiare spesso gli ambienti. Sappiamo benissimo quanto sia faticoso tinteggiare le pareti facendolo da soli o quanto sia costoso chiamare un professionista. Pertanto, è meglio avere una certa attenzione e mantenere le pareti pulite affinché il momento di riprendere in mano i pennelli si allontani il più possibile.

Eliminare le macchie dai muri spolverando

A volte le pareti di casa non sono sporche ma solo cariche di polvere. Questo succede negli ambienti cittadini quando la polvere e lo smog entrano con più facilità tramite le nostre finestre e vanno a depositarsi sui muri di casa. Togliendo dei quadri possiamo accorgerci della differenza: delle macchie chiare a contrastare le pareti scure: si tratta di polvere.

Ciò che dobbiamo fare per eliminare le macchie dai muri, in questo caso provocate dalla polvere, è avvolgere le setole di una scopa con un panno in microfibra antistatico così da catturare e imprigionare le particelle di polvere. La scopa va usata dall’alto verso il basso su tutta la superficie della parete e poi ripassata in senso orizzontale. Meglio sostituire il panno in microfibra al secondo passaggio orizzontale così da assorbire anche la più piccola particella depositata.

Eliminare le macchie persistenti lavando il muro

Una volta che avremo tolto la polvere, così da avere delle pareti scevre da impurità, possiamo fare un lavaggio veloce al muro. Prima di procedere, dobbiamo assicurarci che la vernice utilizzata per tinteggiare non sia a base di acqua e che quindi possa rovinarsi con il lavaggio. Se siamo sicuri di procedere nel modo corretto prepariamo una soluzione di acqua e sapone neutro.

Come sapone possiamo usare quello di Marsiglia, facendo attenzione che il suo grado di alcalinità non sia troppo aggressivo. Non dobbiamo ripassare le pareti per intero, questa volta, ma solo dove c’è la necessità di eliminare le macchie dai muri. Così prendiamo una spugna robusta e resistente e strofiniamo la parte da trattare.

Facciamo attenzione che la spugna selezionata non rilasci impurità a seguito della rottura ma se dovesse succedere basterà ripassare con il nostro fidato panno in microfibra. Ripassare con un’altra spugna pulita e inumidita così da eliminare le tracce di sapone. Infine, lasciare asciugare tenendo una finestra aperta così che il vento possa velocizzare il processo.

Se non siamo riusciti a togliere alcune macchie dai muri perché sono risultate piuttosto consistenti, aggiungiamo all’acqua e al sapone anche un po’ di bicarbonato di sodio e sale. Facciamolo solo se la parete e bianca e non si rischia di rovinare il colore. Strofiniamo sempre con la spugna, senza essere troppo aggressivi, e lasciamo asciugare.