La calla è una pianta perenne sempreverde appartenente alla famiglia delle Araceae. É originaria del Sud-Africa e il suo nome deriva dal termine greco kalòs, che significa bello. Questo fiore é nota anche come fiore del Nilo. La calla, inoltre, si adatta bene a qualsiasi terreno e condizione climatica.
La calla ha grandi foglie basali di forma triangolare e di colore verde chiaro. Le fioriture della calla sono molto belle e sono caratterizzate da fiori di colore bianco, avvolta ad imbuto.
Come si tratta la Calla durante la fioritura? Il consiglio sorprende tutti
Per coltivare la calla in giardino e in vaso bisogna comprare dei bulbi venduti da settembre a dicembre. Già in autunno può essere piantata nel terreno. I bulbi devono essere piantati a mezzombra, anche se possono essere messi in zone più soleggiate, la terra però deve essere sempre umida.
Come fertilizzare e innaffiare
La prima cosa da fare per tenere al sicuro la calla è aggiungere del fertilizzante liquido da fornire diluito nell’acqua delle innaffiature.
Deve essere un fertilizzante ricco di fosforo e potassio e poco azoto. Si possono fare anche fertilizzanti fai da te a base di bucce di banana, che sono ricchi di potassio. Bisogna concimare almeno due volte al mese.
La pianta va innaffiata a secondo del clima. Durante il periodo di fioritura, cioè in primavera, la pianta ha bisogno diolta acqua e il terriccio deve essere sempre umido.
Meglio usare acqua ammorbidita piuttosto che quella calcarea de rubinetto. In primavera basta innaffiarla una volta a settimana, mentre man mano che si avvicina l’estate è meglio farlo due volte a settimana.
Le calle hanno bisogno di una temperatura mite, di circa 20 gradi. Amano il sole, ma non devono essere esposte direttamente ai raggi solari. Quindi è meglio metterla in un posto più ombrato.