Esistono dei periodi specifici per potare le ortensie, ecco quali sono

L’ortensia è una pianta floreale che appartiene alla famiglia delle Hydrangeaceae. È una pianta molto diffusa nei giardini o sui balconi, è facile da coltivare ed è abbastanza resistenze. La potatura delle ortensie è molto importante per far sì che producano ogni anno delle fantastiche fioriture.

Ovviamente, la potatura deve avvenire in un determinato modo e in un determinato periodo, per favorire l’uscita di nuove gemme e per far spazio ai rami che porteranno i fiori durante la primavera.

Esistono dei periodi specifici per potare le ortensie, ecco quali sono

La potatura delle ortensie è un’operazione necessaria per cercare di mantenere le piante in salute e per ottenere ogni anno una nuova splendida fioritura. Per farla nello giusto modo, bisogna seguire dei consigli, che renderà tutto più facile e veloce.

Innanzitutto dobbiamo capire quando si devono potare queste piante. Gli errori principali dei principianti o di chi non si intende di piante è che pensa che basti togliere qualche ramo per ‘potare’ la pianta. Ovviamente non è così, perché questi devono essere tolti nel modo giusto, favorendo la ricrescita della pianta. Si devono quindi recidere con delicatezza solo le parti della pianta che non sono necessarie al suo sviluppo o che sono di ostacolo a quest’ultimo.

Per fare una giusta potatura, dobbiamo andare a considerare il tipo di varietà che abbiamo a disposizione. Infatti, non tutte le specie sono uguali e ognuna di esse, ha bisogno di una potatura specifica.

Esistono circa ottanta varietà di ortensia tra arbustive o rampicanti ed ognuna ha caratteristiche vegetative e produttive diverse. Ad esempio alcune, come la Hydrangea paniculata e la Hydrangea arborescens, fioriscono sui nuovi rami mentre altre, come l’Aspera Villosa, la Hydrangea quercifoliae ma Macrophylla producono fiori sul ramo dell’anno precedente.

Per le nostre ortensie che si sviluppano sui rami nuovi, è consigliato fare questo tipo di operazione quando la pianta è in riposo vegetativo, quindi in autunno subito dopo la fioritura. Mentre per quanto riguarda quelle che fioriscono sui rami vecchi, la situazione è diversa. La potatura va fatta subito dopo la fine del periodo invernale, quindi tra febbraio e marzo.