Se hai la cataratta e hai più di 50 anni dovresti proprio iniziare a fare questo

Con la cataratta non si può scherzare per non compromettere ulteriormente la salute della vista già in parte compromessa. Quando si forma la cataratta significa che stiamo vivendo un’opacizzazione e una progressiva perdita di trasparenza del cristallino. La causa è l’accumulo esagerato di proteine proprio nel cristallino che dona quell’aspetto velato all’occhio.

La velatura non è solo un problema estetico ma influisce anche sulla qualità della vista. Quell’opacizzazione impedisce, di fatto, alla luce di entrare nella retina e quindi di rendere le immagini ben visibili. Con il trascorrere del tempo, e se la cataratta non viene curata, l’opacizzazione avvolge l’intero cristallino e provoca la cecità.

I soggetti più sensibili alla cataratta sono le persone che oltrepassano i 65 anni di età ma ultimamente si nota un lento ma progressivo abbassamento nella manifestazione dei sintomi. Non è raro, infatti, che la cataratta compaia già ai 50 anni di età probabilmente a causa di uno sforzo eccessivo della vista dovuto all’uso abituale degli schermi del computer e degli smartphone.

Quando può comparire la cataratta?

Oltre a essere un problema legato all’età la cataratta può comparire a seguito di diverse cause. La cataratta senile è quella riservata agli anziani ed è collegata a un problema di invecchiamento. La cataratta congenita può verificarsi anche in giovane età ed è dovuta a una lesione dell’occhio o a causa di alcuni farmaci dopo un consumo intensivo.

Ma il problema può presentarsi anche a seguito di comportamenti scorretti, come il tabagismo o una dieta squilibrata, o per colpa di malattie debilitante legate alla vista o al diabete. Si sono notati anche casi frequenti di cataratta nei soggetti sottoposti a una forte esposizione alle radiazioni come gli operai saldatori e i vetrai.

Come si può guarire

L’unico modo per liberarsi definitivamente del problema è quello di ricorrere alla chirurgia che viene consigliata quando le normali attività quotidiane sono compromesse dall’opacizzazione. Si procede con una piccola incisione utile a rimuovere il cristallino opaco. La seconda parte dell’operazione serve a inserire una lente artificiale che sostituisce in parte la superficie naturale del cristallino.

Non è un’operazione complicata: viene fatta in day hospital e dura massimo 45 minuti. Due ore dopo l’intervento il paziente è libero di tornare a casa a svolgere le sue normali attività quotidiane. Se invece la cataratta si presenta in tutti e due gli occhi allora si procederà in due interventi distinti così da garantire a un occhio di recuperare la vista in modo efficiente.

Difendersi dalla cataratta

Per fortuna esistono delle strategie per difendersi dalla comparsa del problema. A livello alimentare possiamo consumare i cibi che contengono gli antiossidanti. Questi elementi sono indispensabile per la rigenerazione cellulare e aiuta i tessuti e le cellule a mantenersi giovani. Dobbiamo anche proteggere i nostri occhi dai raggi solari dannosi come quelli UVA e UVB indossando degli occhiali da sole a protezione completa.

Infine, evitiamo di fumare e monitoriamo almeno ogni due anni la vista per accertare che non ci siano disposizioni genetiche al problema così da prevenire invece che curare un problema già avanzato.