Stop al colesterolo: ecco alcune pratiche estive per ridurlo

Per dire stop al colesterolo dobbiamo cambiare il nostro stile di vita e in particolare il nostro regime alimentare. Non c’è altra soluzione per ridurre i fastidiosi livelli di colesterolo nel sangue. Per fortuna, l’estate con le sue lunghe giornate e grazie al suo clima piacevole ci invita al movimento e a ridurre i cibi ma nasconde comunque delle pericolose insidie.

Come dire stop al colesterolo

Per dire definitivamente stop al colesterolo niente ci aiuta di più dell’estate. Il sole e la temperatura gradevole favorisce le uscite, le passeggiate e le attività all’aria aperta. Grazie alla presenza massiccia del sole che ci regala un ottimo contributo di vitamina D siamo facilitati nella scelta dei cibi, andando a privilegiare quelli leggeri e poco sostanziosi.

In questo modo limitiamo il consumo di grassi che sono i veri nemici del colesterolo. Inoltre, siamo propensi a bere più acqua che agisce da fattore pulente del nostro organismo. In estate, infine, cibi freschi sono più facili da trovare e quindi vengono consumati in abbondanza assicurando un contributo di micronutrienti davvero notevole.

Se decidiamo di uscire per una passeggiata tutte le sere o se preferiamo andare al lavoro in bici piuttosto che in auto ecco che stiamo realmente dicendo stop al colesterolo. E lo stiamo facendo nel modo più corretto possibile andando a stimolare quelle parti che corpo, i muscoli, che si tonificano e si espongono per eliminare le tossine.

Facciamo attenzione alle insidie nascoste dell’estate

Se da una parte è vero che l’estate favorisce in maniera positiva lo stop al colesterolo è anche vero che spesso, senza accorgercene, facciamo l’esatto contrario di quanto detto sopra. Rimaniamo chiusi in casa perché fa troppo caldo rischiando così di non assumere i giusti livelli di vitamina D. La sostanza favorisce l’assorbimento di vitamina A, calcio e fosforo, ha proprietà antitumorali e si prende cura della salute dei denti.

Un altro sbaglio che commettiamo è quello di mangiare troppi dolci e gelati o di bere bevande zuccherate. Niente di più sbagliato: l’unico modo per dissetare il nostro corpo è grazia al contributo di acqua. L’apporto deve essere pari a un minimo di 2 litri di acqua al giorno, dipende dal grado di calore e di umidità percepita.

Spesso dimentichiamo di bere andando a mettere in sofferenza il nostro fisico. I sintomi più comune della disidratazione sono scarsa concentrazione, poca lucidità mentale, mal di testa, malessere generale e senso di vertigine. Quando percepiamo questi sintomi significa che è già troppo tardi. Provvediamo subito a bere distribuendo il giusto apporto di acqua lungo l’arco di tutta la giornata.

I pasti devono essere leggeri, realizzati con cibi freschi e naturali. In estate ce ne sono in abbondanza, perché non approfittarne? Lo stesso dicasi per lo sport che favorisce l’espulsione di tutte quelle sostanze che si sono depositate all’interno del nostro organismo andando così a inquinarlo. Grazie al sudore possiamo buttare fuori tutto questo e in cambio otterremo un miglioramento sulla tonicità muscolare e sull’umore. Quindi approfittiamo dei benefici dell’estate per migliorare anche il nostro benessere.