Se il tuo cane si avvicina alla cacca di un altro cane, allontanalo: ecco perché

Uno dei comportamenti che più fanno inorridire i proprietari è il cane che ha la brutta abitudine di mangiare le feci, proprie, di altri cani o dei tuoi gatti. Sappi che è un problema molto comune e che potresti risolverlo. Ma capiamone di più.

Che cosa posso fare?

È un fenomeno molto diffuso il fatto che i cani mangino le feci di altri carnivori ed erbivori ed è un fenomeno percepito dal proprietario come fastidioso o spiacevole. La natura ci mostra che perfino i lupi e i cani randagi rosicchiano a volte i rami degli alberi o altre erbe insolite che il più delle volte eviterebbero e mangiano anche le loro feci o feci di altri, che possono essere utili per la varietà di sostanze nutritive residue che apportano. A volte fa parte di una cosiddetta “automedicazione” che negli animali è in alcuni casi anche studiata dal punto di vista scientifico e altre volte si assume che se il cane cerca gli scarti di un altro animale, allora manca di qualcosa.

Mangia le feci di un altro cane

Ai giorni d’oggi i prodotti industriali contengono aromi ed esaltatori di sapidità, e alcuni di questi passano anche nello sterco. Questi odori possono essere così attraenti per il nasone del cane da indurlo facilmente a mangiare le feci altrui anche se si tratta di un cane sano. Il cane percepisce l’odore piuttosto come “attraente” e non come maleodorante. Se invece il suo vero obiettivo è quello di aiutare i suoi batteri intestinali buoni, sono insalubri e non possiedono certo in quantità quello che il cane istintivamente va cercando. In queste feci infatti non possono essere rilevati abbastanza batteri intestinali buoni e di conseguenza non possono fornire supporto per la flora intestinale di altri cani. Peggio, possiedono invece carichi di tossine derivanti dalle materie prime inferiori utilizzate nel mangime e dalle sostanze sintetiche.

Come impedirlo

Liberarsi della coprofagia in questo caso può essere difficile. Se il cane rimane al guinzaglio, il proprietario può controllarne il raggio di azione e quindi impedirgli di sparire nei cespugli o vagare a piacimento nel prato, dove può trovare altre feci. Invece, se il proprietario sorprende il cane a mangiare delle feci, dovrebbe emettere un suono acuto o comunque un breve suono per distrarre l’attenzione del cane dagli escrementi e farlo allontanare. Da tenere a mente che una punizione successiva non ha senso, l’eventuale punizione dovrebbe essere contemporanea all’azione stessa.