Si possono fare le talee a giugno? Ecco la verità dell’esperto

Le talee sono dei rametti che per far cresce una nuova pianta devono essere messi in acqua o nel terreno. È un sistema di riproduzione, molto semplice e che necessita di poco tempo. Il momento ideale per fare le talee per le piante da esterno, da terrazzo o da balcone è la primavera, cioè da iniziò maggio a metà giugno. Ma si possono fare anche da metà settembre a metà ottobre, basta che le temperature non siano troppo alte e che non ci sia troppa umidità.

Si possono fare le talee a giugno? Ecco la verità dell’esperto

Come abbiamo detto, il periodo ideale per eseguire le talee è in primavera, fino alla fine di giugno. Sono sconsigliati invece, sia l’estate che l’inverno perché hanno temperatura troppo alte (estate) o troppo basse (inverno). Vogliamo precisare che non è vietato, si può anche provare ma nessuno vi sarà la certezza che funzioni.

Tra le piante che si possono riprodurre per talee, troviamo quelle legnose, le aromatiche, le rampicanti, gli alberi e gli arbusti. Non sono da escludere anche le piante erbacee perenni, ad esempio come i gerani, le petunie, le bocche di leone, la ruta. La talea funziona anche per alcune piante grasse.

Dobbiamo fare una differenza tra la talea che viene fatta in primavera dalle altre. In questo caso, bisogna prendere un tempo dell’anno precedente, invece se la talea di fa in tarda estate, si può usare quelli recente. Questi rami per le talee, devono avere una lunghezza di 25-30 cm. Vanno recise sotto alla gemma con un attrezzo ben pulito e sterilizzato come una forbice o una cesoia. Le foglie devono essere tolte, tranne quelle in cima. Inoltre, se si va di fretta e si vuole che la pianta cresca più in fretta, si possono usare delle polveri di ormone radicante. 

La talea va messa poi nel vasetto, con torba e sabbia e deve essere leggermente umida. Bisogna poi posizionarla in un posto fresco, asciutto e luminoso. Ovviamente bisogna stare attenti ai raggi solari diretti. Dopo un mese-un mese e mezzo, le talee primaverili incominceranno a fare le prime foglioline. Mentre per quelle fatte in tarda estate, bisogna aspettare la prova menta successiva.