Le talee di rosa a giugno si possono fare? Come non farle morire? La verità

Realizzare delle talee di rosa a giugno è possibile basta avere delle piccole accortezze per non farle morire o seccare. Ti dirò di più: si tratta di un ottimo modo per propagare le rose nel nostro giardino. Il segreto è quello di usare la nuova crescita dal cespuglio della rosa. Ovvero quelle parti che sono nate a seguito della fioritura.

Per realizzare la talea basterà tagliare un pezzo di 15,2 cm di gambo dalla nuova crescita e rimuovere le foglie dal fondo, calcolando almeno due pollici del gambo. Successivamente, il metodo richiede di immergere il fondo del gambo nell’ormone radicale, al fine di cicatrizzare il taglio ed evitare la formazione di batteri, quindi posizionare il gambo in una miscela umida da vaso.

Il composto o meglio il terriccio deve essere necessariamente umido per far sì che le talee sradichino. Una volta che le talee hanno messo radici, succederà all’incirca dopo due settimane, vanno trapiantate in un vaso più grande o direttamente nel giardino. La riuscita dipende da quanto riusciamo a imitare la messa a dimora originale della pianta madre.

Piantare nuove talee di rosa a giugno: seguiamo il metodo passo passo

Il segreto del successo, lo ripetiamo, è riuscire a riprodurre la messa a dimora originale. Questo perché le talee di rosa a giugno hanno bisogno di evitare shock ambientali che possano compromettere la salute della futura pianta. Per questo esposizione solare, apporto idrico e messa a dimora deve rimanere invariati.

A cambiare deve essere solo la struttura della pianta, cioè passare da un roseto a una singola talea o a un gruppo di talee. Quindi tagliamo un ramo nuovo, cresciuto a seguito dell’anno in corso. Facciamo un taglio longitudinale a 180° così da favorire la crescita radicale e il passaggio linfatico. Mettiamo il ramo in un vaso con dell’acqua e lasciamolo in immersione fintantoché prepareremo il terreno.

Quasi tutti i tipi di rosa prediligono la mezz’ombra ma dovrai fare riferimento alla pianta madre per capire dove posizionare le talee. Prepara un terreno leggermente acido (6,5 PH) e aggiungi un sostegno in legno. Prepara dunque i buchi in cui inserire la talea e prima strofina il taglio sull’ormone radicale, un prodotto in vendita dal fiorista. La sua funzione è quella di velocizzare la formazione delle radici e proteggere il taglio dalla proliferazione dei batteri.

Lega la talea a un sostegno in legno così da mettere in sicurezza la futura pianta. Fra una talea e l’altra lascia una spazio di circa 15/20 centimetri e inserisci la talea a una profondità di circa 10/15 centimetri. Fra due settimane elimina il sostegno e prova a tirare leggermente la talea. Se senti una certa resistenza significa che le radici sono spuntate e la pianta ha attecchito bene.

Annaffia in maniera regolare soprattutto durante l’estate e almeno per i due mesi successivi alla nuova piantumazione. Controlla costantemente che le talee di rosa a giugno non siano attaccati da batteri, afidi o altri insetti e metti a protezione sul terreno, vicino al fusto, dei fondi di caffè capaci di tenere lontani gli insetti molesti.