Ecco la lista degli alimenti che, se mangiati con il caldo, fanno male

C’è una lista di alimenti da considerare in estate che sarebbe meglio non mangiare per salvaguardare la propria salute. Quando la temperatura sale, il corpo suda e i pori si aprono per rilasciare il calore in eccesso. Questo fenomeno è noto come termoregolazione. Quando si suda più del solito o si aprono i pori, i batteri e i germi normalmente presenti sulla pelle hanno la possibilità di crescere più rapidamente.

È quindi importante limitare l’assunzione di alcuni alimenti in estate e mantenersi idratati con liquidi come acqua, acque aromatiche, tè verde e altri succhi di frutta non contenenti zuccheri. Tuttavia, non tutti gli alimenti fanno bene in estate: alcuni possono infatti aumentare ulteriormente i livelli di colesterolo e di glicemia, se non la sensazione di calore, causando infiammazioni all’interno del nostro corpo.

Ecco la lista degli alimenti da evitare in estate

La lista degli alimenti da evitare in estate comprende: uova, prodotti lattiero-caseari, bevande gassate o contenenti caffeina, cibi caldi, piccanti, al forno e fritti. Gli alimenti elencati non devono essere per forza eliminati dal nostro regime alimentare quotidiano ma solo limitati per non causare picchi di calore improvvisi.

Le uova contengono un elevato contenuto di colesterolo che può aumentare i rischi di incorrere in malattie cardiovascolari, ipertensione e obesità. Sebbene siano una buona fonte di proteine e vitamine del gruppo B, sono ricche di grassi saturi. Quindi non superiamo la dose di 3 uova a settimana o anche meno.

Per quanto riguarda i prodotti lattiero-caseari, dobbiamo dire che l’organismo non dispone di un meccanismo per scomporre il lattosio, lo zucchero principale dei latticini. Ciò causa problemi gastrointestinali, tra cui diarrea, gonfiore e crampi allo stomaco. Sostituire i latticini di mucca con quelli di capra può essere utile, poiché contengono meno grassi e meno lattosio rispetto ai latticini di mucca.

Inoltre, in estate bisogna fare attenzione ai colpi di calore: l’alta concentrazione di calcio nei latticini può portare a depositi di tale sostanza nell’organismo con conseguente calcificazione della pelle e degli organi, soprattutto se non si è idratati correttamente. Il formaggio va consumato come le uova massimo 3 volte a settimana.

Le bevande gassate e quelle che contengono caffeina possono aumentare la temperatura corporea e causare una forte e sistematica disidratazione. Inoltre, un consumo eccessivo di caffeina può disturbare il ciclo del sonno, con conseguente calo di energia durante il giorno e un elevato rischio di malattie mentali.

Cibi da evitare in estate

I cibi piccanti e speziati, come il curry e il peperoncino, possono aumentare la temperatura corporea e provocare una sudorazione maggiore del solito, rendendoci suscettibili ai colpi di calore. Lo stesso discorso vale per i cibi cotti al forno e fritti, come torte, ciambelle e pollo fritto, i quali sono ricchi di grassi trans, che notoriamente aumentano i livelli di colesterolo e possono causare problemi gastrointestinali se consumati in eccesso.

L’estate è un momento distensivo ma è importante mantenere una dieta equilibrata con un buon apporto di frutta e verdura fresca, un basso consumo di cibi elaborati e cotti.