Nessuno lo sa, ma ecco cosa succede se metti l’alloro in lavatrice: “sorprendente!”

Se metti l’alloro in lavatrice potrai ottenere due fantastici benefici: i capi profumeranno di pulito e avranno dei colori più brillanti. Una semplice pianta aromatica che offre numerosi vantaggi non solo in cucina (quello già lo sappiamo) ma anche per i nostri capi sia il lavatrice che nella fase antecedente al lavaggio.

L’alloro è una pianta aromatica dalle mille virtù e la sua profumazione è talmente persistente da soverchiare qualsiasi altro odore. Infatti, le foglie di alloro vengono fatte bollire con dell’acqua calda per eliminare l’odore di fritto. Nonché viene utilizzata, una volta filtrata, per cancellare l’odore di fumo da tendaggi e complementi d’arredo.

Come? Semplicemente facendo bollire le foglie fresche. Una volta raffreddata la miscela la faremo filtrare e la inseriremo in un contenitore a spray. Subito dopo la possiamo spruzzare direttamente nei tessuti senza paura di macchiarli o sporcarli perché la salvia funge da disinfettante e acceleratore dei colori. Lo stesso metodo è efficace in lavatrice. Vediamo come.

Se metti l’alloro in lavatrice succede che…

Abbiamo due metodi per poter usare l’alloro in lavatrice. Il primo è sfruttando il potere linfatico delle foglie fresche che contengono tutte le proprietà al loro interno. Meglio raccogliere le foglie alla mattina quando la linfa scorre su tutta la pianta piuttosto che la sera quando rivolge la sua attenzione alle radici.

Oppure possiamo fare un macerato di allora facendo bollire le foglie in un contenitore di acqua per poi filtrare e raccogliere la miscela. Quale metodo è più efficace? Entrambi sono validi e favoriscono la salute delle fibre dei tessuti. Non solo! L’alloro ha un forte potere disinfettante e quindi favorisce l’eliminazione dei batteri causati dagli aloni nei vestiti.

Un classico esempio estivo è quello del sudore. A volte, l’odore fa fatica a togliersi anche dopo il lavaggio dei capi in lavatrice ma se sfruttiamo le qualità dall’alloro avremo dei capi puliti e profumati. Il sudore deve la sua tenacia ai batteri che si sono infiltrati nelle fibre del tessuto e che resistono anche a temperature medio-basse.

In questo modo i nostri capi, oltre a mantenere un odore nauseabondo che si accentua con il tempo di riposo nella bacinella, risultano poco igienizzati e possono causare irritazioni alla pelle. Se la situazione non ti è nuova trova un alleato con l’alloro che riuscirà a risolvere in maniera definitiva questo spiacevole problema.

Lavaggio in lavatrice e prelavaggio

Mettiamo una decina di foglie di alloro direttamente nel cestello della lavatrice. Aumentiamo la quantità a 20 qualora avessi un grosso carico e poi accendiamo il programma come da copione. L’olio essenziale dell’alloro si disperderà con la centrifuga così da liberare le sostanze disinfettanti e il naturale aroma.

Se invece utilizziamo il macerato possiamo inserirlo nella vaschetta dopo il detersivo e al posto dell’ammorbidente anche nella fase dell’ultimo lavaggio. Oppure possiamo mettere i capi in una bacinella con dell’acqua prima di inserirli nella lavatrice con una tazza di macerato di alloro. Questa ultima soluzione è ideale per chi non ama particolarmente la fragranza della pianta aromatica e desidera smorzarne la profumazione.