Capita molto spesso di dover lasciare il proprio animale solo a casa. I ritmi frenetici della vita odierna, fatti di lavoro e impegni vari, fanno si che durante la settimana non si abbia la possibilità di stare a casa quanto si vorrebbe. Si stima che circa il 39% delle famiglie italiane possieda un cane, mentre il 34% possieda un gatto. Circa il 90% delle famiglie che ha in casa un cane o un gatto è preoccupata a lasciarlo solo durante la giornata.
Quanto tempo può stare da solo
Fra cane e gatto vi sono delle differenze importanti, soprattutto per quanto riguarda il tempo che possono passare in solitudine. Il gatto, in genere, è considerato come un animale solitario. Questa è una definizione che solo in parte corrisponde alla realtà: il gatto, certo, è molto più indipendente e autonomo rispetto al cane, non ha bisogno necessariamente del contatto con i propri simili, tuttavia gradisce la presenza del compagno “umano”: coccole, giochi e attenzioni come per qualsiasi altro animale. Per questo è consigliato di lasciare da solo il nostro gatto per non più di 72 ore.
Il cane, a differenza, è un animale che ha il costante bisogno dell’affetto del suo migliore amico. E’ proprio il cane che più di tutti ha bisogno di compagnia e soffre di solitudine. Ha bisogno della compagnia di altri simili per giocare e socializzare e dell’uomo, prima di tutto, che è il suo riferimento come “capobranco”. Lasciare da solo il cane in casa oltre una giornata, può essere sia dannoso che pericoloso.
Cosa lasciare prima di andare
Per il gatto l’ideale sarebbe chiedere a qualcuno di fiducia di passare almeno una volta al giorno per dargli da mangiare e fargli un po’ di coccole. Se questo non è possibile è bene non superare i tre giorni di assenza e organizzarsi in modo che il nostro felino: possa accedere sempre ad una ciotola d’acqua. A tale scopo è meglio usare ciotole che non si ribaltino e magari lasciarne due o tre in varie parti della casa. In alternativa si può usare un dispenser di acqua per gatti a serbatoio o un dosatore a fontana con flusso continuo. Ricordate di lasciare anche del cibo a sufficienza, affinché possa sfamarsi anche in vostra assenza. Ricordate anche di chiudere ermeticamente finestre, armadi e non lasciare in giro oggetti pericolosi.
Il cane può restare solo per una giornata, ma bisogna avere cura di organizzarsi in modo che abbia cibo sufficiente a disposizione e uno svago che non sia semplicemente abbaiare ai passanti. In casa è possibile lasciarlo solo per una giornata al massimo ma si dovrà o tenere aperta la porta del balcone per eventuali bisogni e distribuire in vari angoli dell’appartamento traverse o giornali per assorbire eventuali bisogni. Tenete a mente che è fondamentale che il cane abbia anche molti giochi, ossi da rosicchiare per trascorrere il tempo.
