Le foglie cadute a terra dalle piante sono da togliere o da tenere? “pazzesco”

Le foglie cadute a terra, secche o verdi che siano, possono diventare un buon fertilizzante ecologico per le nostre piante. Le foglie potrebbero diventare la risposta della natura alla domanda globale di un’alternativa più ecologica e sostenibile ai fertilizzanti chimici. Siamo nel mezzo di un allarmante declino delle risorse naturali, accelerato dalla crescita della popolazione e dall’accelerazione dei modelli di consumo, dall’urbanizzazione, dalla deforestazione, dal degrado del suolo e dalla scarsità d’acqua.

Allo stesso tempo, il cambiamento climatico sta aumentando l’imprevedibilità delle condizioni meteorologiche. Tutto ciò significa che abbiamo bisogno di soluzioni intelligenti che siano anche sostenibili ed ecologiche. L’uso delle foglie cadute come alternativa sostenibile ed ecologica ai fertilizzanti chimici è una di queste soluzioni.

Le foglie cadute a terra sono un’alternativa ecologica ai fertilizzanti chimici?

Le foglie cadute sono una risorsa naturale. Pur provenendo da una fonte biologica, non sono rifiuti biologici. Anzi, sono ricche di sostanze nutritive che possono essere utilizzate per arricchire il suolo, aumentare la resa dei raccolti e promuovere una produzione alimentare sostenibile. Sì, possono essere usate come fertilizzante nelle coltivazioni casalinghe e industriali.

Quando la vegetazione naturale viene convertita in terreni agricoli, il suolo perde parte della sua fertilità e una quantità significativa di carbonio viene rilasciata nell’atmosfera, contribuendo al riscaldamento globale. Utilizzando le foglie come fertilizzante, gli agricoltori possono evitare la perdita di sostanze nutritive nel terreno e ridurre la loro dipendenza dai fertilizzanti sintetici.

La ricerca ha dimostrato che l’uso delle foglie riduce le emissioni di carbonio nel suolo, contribuendo così a combattere il cambiamento climatico. Le foglie sono anche facili da reperire e possono essere utilizzate in qualsiasi luogo. Possono essere coltivate localmente, riducendo i costi di trasporto e contribuendo a proteggere l’ambiente. Infine, sono più economiche dei fertilizzanti commerciali, contribuendo a mantenere bassi i costi di produzione.

Vantaggi nell’uso di foglie come fertilizzante

Le foglie possono essere utilizzate come fertilizzante per il terreno o come attivatore di compost. Se si desidera utilizzare le foglie come fertilizzante del terreno, è sufficiente posizionare uno strato di foglie sul terreno. Le foglie si decompongono lentamente e vengono assorbite dal terreno, fornendo sostanze nutritive alle colture o alle piante che vi crescono.

Il processo di decomposizione può durare alcune settimane o diversi mesi, a seconda del tipo di foglie utilizzate, del tipo di terreno e delle condizioni climatiche. Per questo è ottimo il periodo autunnale quando la maggior parte del terreno è a riposo ed è dunque in grado di assorbire tutti i nutrienti. Nel compost le foglie arricchiscono di nutrienti il terreno grazie alla presenza di azoto, fosforo e potassio, micronutrienti essenziali per la crescita delle piante.

L’unica limitazione è che le foglie non contengono tutti i nutrienti necessari per una crescita ottimale delle piante e quindi si rende necessario l’uso di altri fertilizzanti purché di origine naturale. E bisogna anche controllare che le piante non siano contaminate da qualche malattia o virus che possa accidentalmente propagarsi nel terreno e nel compost. Per il resto: via libera all’uso di foglie cadute come fertilizzante naturale.