Allarme in Italia: identificati i detersivi che contengono sostanze nocive

Con il termine “detersivo” o “detergente” intendiamo un composto costituito da una miscela di sostanze chimiche in polvere o liquide, che servono per togliere lo sporco da una superficie oppure a pulire indumenti o stoviglie. I detersivi, una volta rappresentati dai soli saponi, contengono oggi una vasta gamma di prodotti che sono generalmente adoperati in grande quantità sia in ambito domestico che industriale.

Tali prodotti contengono però dei composti chimici (tensioattivi, complessati, solventi, additivi…) che, se presenti in vasta concentrazione, possono sia arrecare danno alla salute umana, sia compromettere i delicati equilibri degli ecosistemi.

Ciò avviene a causa della loro tossicità, della loro durevolezza nell’ambiente e dell’elevato potenziale di bioaccumulo. Oggi vedremo i detersivi peggiori per la nostra salute e quella dell’ambiente.

Allarme in Italia: identificati i detersivi che contengono sostanze nocive

Iniziamo con i lavavetri. La maggior parte di questi prodotti è formata da ammoniaca, un composto che in grandi quantità può irritare gli occhi, la gola e il tratto respiratorio. Può inoltre infiammare i polmoni, demolire la mucosa gastrica e causare lesioni nell’epidermide.

Anche i detergenti che usiamo per ripulire il forno di casa di solito racchiudono idrossido di sodio o soda caustica, un prodotto che può originare danni molto gravi al sistema gastrico e digestivo in caso di ingestione. Tale composto si trova di solito anche nei prodotti disinfettanti e antifungini.

Abbiamo anche sapone da bucato e pasticche per la lavastoviglie. La più grande parte di questi prodotti per la pulizia contiene alcol, glicole propilenico e tripolifosfato di sodio. L’alcool può determinare nausea e vomito se ingerito. Il glicole propilenico è fastidioso e può causare danni al sistema immunitario. Il tripolifosfato di sodio invece irrita la pelle e può generare cecità a diretto contatto con la pelle e gli occhi.

La candeggina. Uno dei suoi costitutivi, l’ipoclorito di sodio, è molto dannoso. Ingerito in grandi quantità provoca delirio, bassa pressione sanguigna e gravi danni all’esofago e allo stomaco. Non deve mai essere mescolato con l’ammoniaca poiché produce una reazione chimica che emette gas tossici. Infine abbiamo quelli sgrassanti. Di solito questi contengono solventi butilici tossici, che possono rovinare il fegato, i reni e il sistema nervoso centrale. Inoltre si trovano spesso anche in detergenti multiuso e per vetri.

Quindi questi elencati sono i detersivi più pericolosi con cui ogni giorno affrontiamo le faccende di casa. L’importante è stare attenti e seguire i nostri consigli per non rischiare effetti collaterali gravi.