Questa banconota dell’euro con questo simbolo vale una fortuna

Anche se il denaro sta attraversando una vera e propria transazione, che sta gradualmente portando al minore utilizzo di monete e banconotoe, i “soldi” nella loro definizione più comune e culturalmente diffusa sono costituiti prevalentemente dal punto di vista concettuale proprio nelle varie tipologie di banconota, che per quanto riguarda il contesto europeo, da esattamente vent’anni è “dominato” da quelle dell’euro. La valuta unica ha infatti preso il posto di quasi tutte quelle precedentemente utilizzate dai paesi del vecchio continente e assieme alle monete, costituisce la valuta in uso in quasi 30 nazioni ed utilizzata ogni giorno da oltre 320 milioni di cittadini.

Design comunitario

Dal punto di vista del design, è evidente sopratutto un fattore che ha portato le banconote europee ad essere tendenzialmente “meno interessanti”: rispetto alle monete, che godono di rappresentazioni diverse da paese a paese, le banconote condividono un aspetto che è identico per tutti i paesi. Non a caso la scelta è ricaduta su raffigurazioni architettoniche “generiche”, diverse a seconda le banconote. In realtà la carta moneta è distinguibile da alcune lettere, che fungono da codici di identificazione, diversi per ogni nazione di appartenenza. Le banconote sono oltretutto distinguibili e considerate più o meno rare dal codice di serie, che identifica ogni banconota.

Questa banconota dell’euro con questo simbolo vale una fortuna

La banconota dell’euro più rara e quindi più ambita dal punto di vista collezionistico fa parte della limitatissima serie Specimen, termine che sta ad identificare la natura di banconota “campione” quindi non essendo stata concepita per la circolazione tradizionale e l’utilizzo. E’ molto facile da riconoscere in quanto questi rari esemplari, concepiti per un utilizzo “simbolico”, ad esempio per essere donate in funzione simbolica a personalità politiche. La scritta rossa, piazzata in diagonale su ambo i lati rende questi esemplari facili da riconoscere…a patto di trovarli data l’estrema rarità.

Per questo motivo il prezzo di vendita è molto alto, variabile a seconda del taglio: quelle da 5 e 10 euro valgono da 500 a 1000 euro a seconda delle condizioni, quelle da 20 e 50 possono “spingersi” fino a 2000, mentre quelle più “grandi” valgono anche fino a 3000 euro.

banconota euro