Ecco perché dovresti stare attento a non contrarre il vaiolo delle scimmie

Il vaiolo delle scimmie è l’ennesimo virus che sta attanagliato il suolo europeo e mondiale. Ecco perché dovresti fare attenzione. In pratica si tratta di una rara malattia virale che colpisce sia gli esseri umani che le scimmie. Il virus è presente in diverse parti del mondo, tra cui Africa, Asia e Sud America. Si trasmette da un individuo all’altro attraverso il contatto diretto con animali infetti o con oggetti contaminati.

Gli esseri umani che contraggono il virus hanno maggiori probabilità di farlo entrando in contatto con scimmie da compagnia infette, come quelle tenute come animali domestici esotici. Anche se il rischio di contrarre il vaiolo delle scimmie non è molto elevato, le persone che lavorano o che soggiornano in strutture di ricerca o ricettive che ospitano scimmie, possono essere esposte a un rischio maggiore.

Quali sono i sintomi del vaiolo delle scimmie?

I sintomi del virus sono simili a quelli del vaiolo, un’infezione virale correlata. Possono includere febbre, mal di testa, brividi, dolori muscolari e affaticamento. Alcuni individui possono anche manifestare un’eruzione cutanea da tre a cinque giorni dopo la comparsa degli altri sintomi. L’eruzione cutanea compare di solito prima sul viso, sulle braccia e sulle gambe, per poi diffondersi al resto del corpo.

In queste aree si sviluppano piccole vesciche che possono aprirsi, formando piaghe che possono diventare croste e croste nei giorni successivi. In bocca e all’interno delle narici e della gola possono comparire delle protuberanze rosse, che in seguito possono trasformarsi in ulcere. Il vaiolo e il vaiolo delle scimmie sono entrambe malattie altamente infettive e possono essere trasmesse entrando in contatto con il sangue, la saliva o altri fluidi corporei di una persona infetta.

Il rischio di trasmissione del vaiolo delle scimmie è massimo durante il periodo di due o tre settimane in cui l’eruzione cutanea è visibile e si formano le croste. Come nel caso del vaiolo, questi virus possono essere trasmessi anche per via aerea tramite tosse o starnuti.

Perché è importante conoscere le conseguenze del virus?

Poiché il vaiolo delle scimmie è una malattia rara e grave, è importante conoscerne le conseguenze. Chiunque venga diagnosticato con il vaiolo delle scimmie sarà probabilmente messo in quarantena per prevenire la diffusione della malattia. I sintomi del virus possono comparire da una a due settimane dopo il contatto con il virus.

Essendo necessarie due settimane per sviluppare i sintomi dopo l’esposizione al virus, è importante controllarsi ogni giorno per verificare la presenza dei sintomi. Chiunque pensi di aver contratto il virus deve chiamare immediatamente il proprio medico. Se viene confermato che un individuo ha contratto il virus, sarà il medico a informare i funzionari della sanità pubblica.

Quando ci si deve preoccupare di contrarre il vaiolo delle scimmie? Le persone che viaggiano o visitano aree in cui il vaiolo delle scimmie è comune possono essere a maggior rischio di contrarre la malattia. Le aree in cui il vaiolo delle scimmie è comune includono l’Africa occidentale e centrale, l’Asia centrale e sudorientale e l’America centrale settentrionale.