Basilico: se lo raccogli così lo fai marcire, ecco cosa evitare

Oggi parleremo di uno delle piante simbolo del nostro paese, ovvero il basilico. Il basilico è una pianta erbacea annuale, aderente alla famiglia delle Lamiaceae, e esalta circa 60 molteplicità che si diversificano per l’aspetto e l’aroma. Originario dell’Asia tropicale e dell’India, il basilico si è sparso dal Medio Oriente in Antica Grecia e in Italia dai tempi di Alessandro Magno, attorno al 350 a.C., e solo dal XVI secolo ha cominciato a essere seminato anche in Inghilterra e nelle Americhe.

La raccolta delle sue foglie è un lavoro non semplice e anzi a volte la si sottovaluta e si può finire per far marcire l’intera pianta. Oggi vedremo i passaggi da seguire per evitare che possiate far morire la vostra amata piantina.

Basilico: se lo raccogli così lo fai marcire, ecco cosa evitare

Non appena la pianta avrà raggiunto l’altezza ideale si può iniziare la raccolta delle foglie. Per fare un egregio lavoro, bisogna togliere dolcemente (o tagliare) le foglie prendendole da punti diversi per farla maturare più robusta e con un bel fogliame folto. Diverse volte si pensa, in modo sbagliato, che per non distruggere la pianta, sia indispensabile raccogliere le foglie più grandi lasciando che le più piccole crescano.

Ciò è assolutamente errato, difatti se le stacchiamo in basso, la pianta si indebolirà. Per raccogliere il basilico senza errori, bisogna staccare le foglie che troviamo in cima. In questo modo si evita alla pianta di fiorire e di generare semi. Benché anche i fiori siano mangiabili, bloccano la crescita delle foglie nuove perché tutta la forza viene indirizzata sulla produzione dei semi. Dunque è indispensabile spuntare spesso la piantina.

Le foglie si possono rimuovere prudentemente con le mani o si spezzano con le forbici. L’importante è prenderle alla base e il più vicino possibile ai nodi degli steli, facendo attenzione a non rovinare i gambi sfilacciandoli nel caso si impieghino le mani. Se la raccolta delle foglie si attua in modo corretto, lo stelo si biforcherà e sbocceranno nuovi germogli, rendendo la piantina sempre più rigogliosa e con un ricco fogliame.

Ecco dunque i giusti procedimenti per staccare le foglie di basilico senza rovinare o addirittura uccidere la vostra piantina. Se li seguirete potrete gustarvi le benefiche foglie in maniera tranquilla.