Se non ci sei mai stato, devi assolutamente visitare queste cascate siciliane

La Sicilia è ricca di luoghi meravigliosi e suggestivi, da poter ammirare in qualsiasi stagione dell’anno. Inoltre, la presenza di alcune cascate riescono sempre ad attirare una grande quantità di turisti, che si ritrovano davanti a dei paesaggi suggestivi. Ecco qui quali sono le cascate più belle da vedere.

Valle delle Cascate

Già il nome dice tutto. Nel cuore del Parco dei Nebrodi, nel territorio di Mistretta – in provincia di Messina – troviamo la Valle delle Cascate, un sito naturalistico eccezionale dove poter ammirare ben nove cascate lungo il percorso. Tra queste, da non perdere assolutamente è la cascata dell’Amore (alta 7 metri), chiamata così per la presenza della cosiddetta “chioma di Venere”, la felce capelvenere molto rigogliosa. Si tratta di un luogo accessibile tutto l’anno, ma è in primavera e in estate che il paesaggio regala il meglio di sè. Il percorso per visitarle è abbastanza semplice per chi è abituato a fare trekking, ma non è adatto ai bimbi piccoli. Raggiungere questo luogo incantevole non è complesso. La strada più semplice parte da Santo Stefano di Camastra, all’uscita dello svincolo autostradale dovete seguire le indicazioni per Mistretta e quelle per la Fiumara d’arte. Poco dopo la Stanza di Barca d’oro, troverete un cartello che indica l’arrivo alle cascate.

Cascata del Catafurco

La cascata del Catafurco si forma in corrispondenza di un dislivello di circa 30 metri lungo il corso del torrente San Basilio, nel parco dei Nebrodi, nel territorio di Galati Mamertino, ancora nel Messinese. Per raggiungere la cascata vi basterà seguire le indicazioni. Una volta arrivati a Galati Mamertino, dovete fare una bella passeggiata di circa quattro chilometri. Per arrivare più rapidamente si può imboccare la vecchia trazzera di contrada San Basilio e da lì mettersi in cammino fino alla cascata. Il tragitto vi regalerà dei paesaggi unici tutti da scoprire, come il villaggio dei pastori in Contrada Molisa e i caratterstici pagliai “pagghiari”(i pagliai), i rifugi dei pastori, oltre che le piccole casette in pietre.

Cascata delle due rocche

Ci troviamo a Corleone, dove scorre il fiume San Leonardo, affluente del Belice. È proprio il San Leonardo durante il suo percorso a dare vita a uno dei luoghi più magici della Sicilia. Ai piedi della cascata si trova un mulino ad acqua, mentre poco distante si possono ammirare i resti di un acquedotto, probabilmente di origine medievale. La natura, soprattutto in primavera, regala uno spettacolo di colori e luci davvero unico. Un posto incantevole che vale la pena vedere, nonostante il percorso per raggiungerla non sia facile. Raggiungere la cascata non è facilissimo e d’altronde, stiamo parlando un luogo incontaminato. Una volta arrivati al paese di Corleone basta seguire le indicazioni che portano verso il Parco. Il percorso per arrivarci è fatto di stradine molto strette. Consigliamo assolutamente scarpe da trekking perchè vicino alle cascate il terreno è abbastanza fangoso.