Quanto dura la fioritura della forsizia? Ecco la risposta

La forsizia è una pianta fiorita che fa parte della famiglia delle Oleaceae, in pratica la stessa degli ulivi. Una pianta robusta e resistente, di facile coltivazione.

Esistono molte varietà di forsizia, impiegate come siepe e come pianta decorativa da coltivare all’esterno.

Di solito l’arbusto che viene comunemente coltivato dalle nostre parti non supera i 2-3 metri d’altezza. I rami sono sottili e flessibili, ricoperti di una corteccia di colore marrone scuro.

Il suo nome del tutto particolare deriva dal botanico e giardiniere scozzese William Forsyth, fondatore della Royal Horticultural Society.

Quanto dura la fioritura della forsizia

Questa pianta ha una particolarità e cioè che i fiori compaiono prima delle foglie. Proprio per questa particolarità già nel mese di marzo la forsizia è piena di splendidi fiori gialli a quattro petali, mentre le foglie iniziano a comparire solo un mese dopo e cioè ad aprile.

Come coltivarla

Visto che la pianta fiorisce ad inizio primavera il periodo migliore per piantarla è l’autunno, perchè si ha ancora un terreno abbastanza caldo che permette alle radici delle forsizia di potersi sviluppare prima dell’arrivo del freddo invernale.

La posizione ideale in cui collocare la forsizia è in zone soleggiate: l’ombra rende le fioriture scarse o addirittura assenti.

La forsizia è una pianta capace di sopportare sia il freddo che le alte temperature, ecco perchè è coltivata a Belluno come in Sicilia. L’unica cosa che soffre è il ristagno d’acqua, quindi per coltivarla nel migliore dei modi il terreno deve essere ricco e ben drenato.

Un consiglio per proteggere le radici dagli sbalzi di temperatura è quello di ricoprire il terreno alla base con una pacciamatura di corteccia tritata.

La forsizia non ha esigenze particolari in fatto di concimazioni, ma un buon concime completo per piante fiorite  granulare, stimolerà lo sviluppo della pianta e renderà la fioritura più rigogliosa.

forsizia