Aloe vera: ecco come coltivarla in casa nel modo corretto

L’aloe vera è una pianta molto diffusa e apprezzata. Proviene dall’Africa e dall’Arabia e cresce soprattutto nelle regioni calde e con poche precipitazioni.

Questa pianta, appartiene alla famiglia delle Aloaceae ed ha un portamento arbustivo o arborescente, le sue foglie sono succulente e i fiori sono ermafroditi portati in infiorescenze.

Ne esistono più di 200 specie diverse e qualcuno di queste crescono anche spontaneamente in alcune aree del mondo. Le più diffuse sono l’Aloe vera, l’Aloe barbadensis e l’Aloe arborescens. Non richiede grandi cure dato che non ha particolari esigente.

Aloe vera: ecco come coltivarla in casa nel modo corretto

Bisogna metterla in una posizione luminosa con una temperatura tra i 20 e i 30°C. Si può coltivare sia in giardino che in vaso. In giardino, va messa in un luogo abbastanza soleggiato o di mattina o ne tardo pomeriggio. Non deve stare tutto il giorno sotto al sole, dato che potrebbe cambiare colore e le foglie potrebbero diventare rosso-bruno.

Inoltre, bisogna sapere che teme il freddo, ciò significa che d’inverno deve essere coperta, così da proteggerla dal freddo intenso.

Bisogna anche fare attenzione ai ristagni idrici. L’Aloe ha bisogno di irrigazione moderate, ma il terreno deve essere sempre ben drenato e si potrebbero formare i ristagni idrici e far marcire le foglie e le radici.

Coltivarla in vaso

Coltivare questa pianta in casa, ha molti benefici, soprattutto si ha disposizione il gel della pianta, che ha proprietà emollienti, lenitive, idratanti e cicatrizzanti. Si può comprare una pianta già adulta e rinvasarla direttamente.

Il vaso non dovrà essere molto grande, ne basterà uno medio. Non deve rimanere acqua nel sottovaso, soprattutto quando piove forte. Non ha bisogno di tante irrigazioni è il terreno non deve essere umido.

Se non si ha la possibilità di metterlo in balcone, si può decidere di mettere il caso in camera da letto o in salotto. È sconsigliato metterla in cucina o in bagno, a causa dell’umidità, che potrebbe recare danno alla pianta.

Se invece, il vaso è posizionato fuori, in inverno bisogna spostarla e metterla al riparo o in casa o nella serra, in modo da proteggerla il più possibile.