Jorgelina Borda Amezaga – Chi è l’ex moglie di Massimo Di Cataldo

Jorgelina Borda Amezaga è l’ex moglie di Massimo Di Cataldo e nonostante la separazione, i due sono rimasti in ottimi rapporti. Lo dimostra la decisione della donna di correre in supporto del cantante in seguito all’accusa di aver picchiato Anna Laura Millacci.

Una brutta pagina di cronaca che ha visto Jorgelina Borda Amezaga prendere le difese dell’ex marito anche a mezzo stampa. “C’è qualcosa che mi fa pensare che lei non stia raccontando tutta la storia“, ha detto a Il Messaggero anni fa, “Credo che quella dnna sia una persona squilibrata, che ha fatto molto male a me e a mia figlia“.

Jorgelina Borda Amezaga – L’ex moglie di Massimo Di Cataldo

Jorgelina Borda Amezaga è stata il primo amore dell’artista italiano. La coppia ha dato alla luce la primogenita Carlotta, ma poi la loro relazione è terminata. In base alle dichiarazioni fatte dalla donna, sembra che uno dei motivi sia da ricollegare proprio alla Milacci e ai numerosi tradimenti subiti. “Massimo mi avrà tradito con 500 donne, ma lei non gli dava tregua, nemmeno quando lui pensava di ricostruire la famiglia“, ha dichiarato infatti al giornale, “Ha invaso la nostra vita quotidiana, ha fatto tanto male a Massimo e a me. Caricai sull’auto le mie cose, presi la bambina e tornai in Spagna. Quanto sta accadendo ora mi conferma di aver fatto la scelta giusta“.

Non sappiamo molto sulla vita di Jorgelina Borda Amezaga. Soprattutto perchè in seguito al termine del loro matrimonio, lei ha scelto di volare fino a Marbella e rimanervi. Anni dopo l’incontro fra Di Cataldo e la Minacci, il cantante avrebbe cercato comunque di ricucire la sua passata relazione. Solo che la nuova compagna, nel frattempo diventata ex, glielo avrebbe impedito. “Non si è preoccupata molto in quei tempi di ciò che succedeva alla mia piccola Carlotta“, ha scritto lei all’epoca sui social, “e certamente neanche di cosa succedeva a me, quando suonava il citofono a mezzanotte piangendo e dicendo che si ammazzava se tu non li avessi lasciato per lei“.