Quarto Grado, anticipazioni 11 settembre – I casi della puntata

Quarto Grado fa il suo debutto con la nuova edizione nella prima serata di oggi, 11 settembre 2020. Alla guida troveremo ancora una volta Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero. Saranno loro ad illustrare ai telespettatori i casi che verranno trattati nel corso della serata.

Le anticipazioni di Quarto di Grado si concentrano sul caso di Viviana Parisi e il figlio Gioele. Ci sarà anche un approfondimento di Siria Magri sulla morte di Willy Monteiro.

Quarto Grado, anticipazioni 11 settembre

Trattato in settimana anche da Chi l’ha visto, Quarto Grado si occuperà della morte di Viviana Parisi e del mistero che ruota ancora attorno al piccolo Gioele. Il capo della Procura di Patti in questi giorni ha dato il via ad una vera e propria task force per fare luce sul giallo. In particolare è al vaglio degli specialisti le lesioni al cranio di Gioele: si cercherà di stabilire se siano legate ad una caduta oppure ad un incidente. Entrambe ipotesi compatibili con le ferite e anche con la possibilità che siano state inflitte post mortem, a causa dell’aggressione da parte di animali selvatici. La geologa forense e Roberta Somma con l’entomologo Stefano Vanin intanto stanno analizzando il pietriccio rivenuto con i resti: il corpo è stato trascinato? Gli inquirenti invece hanno già stabilito che le tracce trovate nell’auto di Viviana Parisi non sono ematiche.

Ancora aperto il caso di Willy Monteiro, il ragazzo di appena 21 anni picchiato a morte a Roma. Quattro i ragazzi già finiti in manette: Gabriele e Marco Bianchi (26 e 24 anni), Mario Pincarelli (22 anni) e Francesco Belleggia (23 anni). A questi si potrebbero aggiungere anche altre persone, prima che l’inchiesta venga conclusa. Non è ancora chiaro infatti quanti abbiano partecipato alla rissa che ha provocato la morte di Willy. Così come è ancora da stabilire se l’arrivo tempestivo dell’ambulanza avrebbe potuto salvare la vita della giovane vittima. Come sottolineano le anticipazioni di Quarto Grado, il gip di Velletri ha convalidato l’arresto per concorso in omicidio preteritenzionale per i quattro indagati.