Tomaso Trussardi a Verissimo – La perdita del padre e del fratello

Tomaso Trussardi si racconta in esclusiva nella puntata di Verissimo di oggi. Il noto imprenditore ha deciso di aprire i rubinetti per la prima volta sui suoi drammi familiari e in particolare sulla perdita del padre e del fratello.

Tomaso Trussardi ha ereditato un impero, non ci sono dubbi. Al di là della figura da business man che propone al pubblico, si nasconde però un grande dolore per quanto avvenuto durante la sua vita.

Tomaso Trussardi a Verissimo – “Avevo solo 15 anni”

Il successo dell’azienda di famiglia è tutto da ricondurre a Nicola, il padre di Tomaso Trussardi. Una figura importante per il brand e anche per i suoi eredi. Anche se Tomaso non ha potuto conoscerlo bene, visto che l’uomo è morto quando aveva solo 15 anni. “L’ho vissuto più come figura genitoriale”, sottolinea, “che ami e che ti dà delle regole che cerchi di interpretare”. Gli sarebbe piaciuto conoscerlo come persona ed è sicuro che al giorno d’oggi non esistano degli imprenditori simili a lui. “Era un instancabile lavoratore”, ha aggiunto, “mi ha insegnato la totale adesione al lavoro, a porsi degli obiettivi e a portarli avanti”.

A distanza di tre anni dalla morte del padre, un’altra tragedia si è abbattuta sulla sua famiglia. A soli 27 anni, è morto anche il fratello. “Un colpo ancora più forte”, ha rivelato, “con lui stavo costruendo anche un rapporto di amicizia. Io sono un positivo per natura ma certe cose non le superi, impari a conviverci. Sono delle cicatrici che rimangono”. Nella sua vita però Tomaso Trussardi ha avuto anche la fortuna di incontrare Michelle, che ha sposato. “Con lei si è creata una connessione profonda e veloce che nel giro di quattro anni ci ha portato subito alla convivenza”, ha dichiarato, “al matrimonio e all’arrivo di due figlie”. Anche per questo adesso l’imprenditore si considera un uomo davvero felice.