L’ortensia è di origine asiatica ma grazie alla sua versatilità e alla sua bellezza,oggi è in tutta Europa. L’ortensia si trova in vari colori, bianco, blu, rosa, viola e danno un tocco di colore al guardino o al balcone. Le ortensie vengono usate sia per decorare il giardino, sia in vaso sul balcone.
Le ortensie sia nel terreno, sia in vaso devono avere una buona ritenzione idrica e per crescere hanno bisogno del sole ma non devono essere esposte direttamente e deve essere innaffiata molto spesso perché il terreno non deve seccare.
Nessuno lo sapeva ma ecco quando si tolgono i fiori appassiti delle ortensie
L’ortensia dopo tre anni ha bisogno di una potatura annuale per crescere e rifiorire al meglio.
La potatura delle ortensie è un processo molto delicato che ha bisogno della giusta attenzione e soprattutto precisione. Se fatta nel modo giusto, si otterranno dei fiori colorati e bellissimi.
Con la potatura delle ortensie, si vanno ad eliminare i rami secchi e a recidere alcune parti dei fiori che non servono.
Potare al meglio le ortensie favorisce lo sviluppo della pianta, modella la forma è la struttura della pianta, rende festiate la pianta ai batteri e alle malattie.
Tipologie di ortensie
Esistono due tipologie di ortensie e prima della potatura è meglio conoscerle. La prima è l’ortensia che fiorisce sui rami vecchi e quindi la potatura va fatta a fine estate e bisogna solo fare un’incisione sotto al fiore. L’altra tipologia fiorisce sui rami nuovi e la potatura va fatta in inverno e bisogna togliere i rami e i fiori secchi.
Significato dell’ortensia
Di solito l‘ortensia viene regalata per dichiararsi, per la nascita di un primo amore, di un amore che sta nascendo o anche il ritorno di un amore passato. Infatti è il fiore che simboleggia l’amore passionale, unico e sincero.