Cosa succede se non fai la potatura delle ortensie? ecco la scoperta

Ci sono idee discordi per quando riguarda la potatura delle ortensie. Ma in generale si consiglia di fare una potatura a fine agosto o a fine settembre. L’ortensia fiorisce all’apice dei rami nuovi e quindi con la potatura si va a stimolare già le gemme che fioriscono l’anno successivo.

Innanzitutto bisogna distinguere i tipi di ortensia. Ci sono delle ortensie che fioriscono dal ramo vecchio. Questo tipo di pianta tende a fiorire all’inizio dell’estate e i fiori muoiono a metà della stagione autunnale e in questo periodo inizia a produrre inizia a produrre i germogli che fioriranno l’anno successivo.

Tra le ortensie che fioriscono sul ramo vecchio troviamo la Hydrangea macrophylla, la H. serrata e la H. quercifolia.

I fiori devo essere potati solo quando la fioritura finita, perché le ortensie iniziano a produrre i germogli dopo la fioritura, quindi è meglio farla prima della fioritura successivamente.

Il taglio deve avvenire sopra la prima coppia di gemme. De questa potatura non viene fatta in tempo, è meglio aspettare la fioritura successiva.

Con la potatura si vanno a rimuovere anche i fiori appassiti. Questi vanno rimossi con delle forbici da giardinaggio. Questo fa sì che la pianta sia più ordinata e precisa. Non bisogna comunque fare delle potature eccessive. Si devono rimuovere anche i rami morti o secchi, tagliandoli direttamente alla base, questo perché se la pianta ha tanti anni, inizierà a produrre di meno. Quindi bisogna potarla per ringiovanirla e bisogna eliminare 1/3 dei rami vecchi. I rami vecchi si riconoscono dal colore scuro e dalla corteccia rugosa e squamata. Questi rami vanno tagliati con una cesoia per i fusti più grossi.

Ortensie con i rami nuovi

Alcune varietà invece producono nuovi rami ogni primavera che poi daranno i nuovi fiori. Queste piante fioriscono più tardi e hanno bisogno di più tempo per produrre le gemme. Tra queste varietà troviamo la Hydrangea paniculata e la H. arborescens.

Queste piante vanno potate dopo la fine dell’inverno, prima che si sviluppino i rami nuovi. Si devono tagliare tutti i rami lasciando tre gemme basali, così da produrre dei fiori più grandi.

Bisogna tagliare i rami secchi con delle forbici o delle cesoie. Alcuni rami vecchi devono rimanere così da sostenere la pianta.

Cosa succede se non fai la potatura delle ortensie? Ecco la scoperta

Questo tipo di pianta va potato perché potrebbe crescere senza controllo e occupare tutto il giardino. Inoltre, dopo qualche anno, i fiori saranno sempre più piccoli perché non hanno abbastanza nutrienti.

Ma in ogni caso, se questa diventa troppo grande e ingombrante e non si vuole ricorrere alla potatura delle ortensie, si potrebbe trasferire in una zona del giardino dove potrà crescere liberamente, senza dar fastidio ad altre piante.