La rosa più bella e più difficile da coltivare? Ecco come averla e curarla

La rosa è uno dei fiori più apprezzati e coltivati in assoluto.  Ne esistono diverse varietà e dovresti colori, ognuno con un suo particolare significato. uno dei fiori più belli in assoluto. Uno dei colori più belli e rari è quello della cosiddetta “rosa nera”, la quale è anche considerata la più difficile da coltivare.

Come ben sappiamo, le rose nere non esistono in natura. Quelle che troviamo in commercio sono state colorate artificialmente o sono quelle rosso scuro che da lontano sembrano nere. La varietà più conosciuta di questo tipo di rosa, è chiamato ‘giada nera’, ma non è molto coltivata perché si ritiene come già detto, che è molto difficile.

In realtà non è vero, ha solo dei procedimenti diversi rispetto alle altre rose, ma seguendo le giuste accortezze, si possono avere delle rose nere spettacolari.

La rosa più bella e più difficile da coltivare? ecco come averla e curarla

Come già detto la rosa più bella del mondo la ‘rosa nera’ e per coltivarla ci servirà dell’acqua, del terreno e della sabbia che può essere sostituita anche con del pacciame organico. Poi ci serve una forchetta, del fertilizzante specifico e del fungicida.

Per prima cosa con la forchetta, dobbiamo girare il terreno, così da renderlo leggero e morbido. Piantiamo poi le rose in un terreno sabbioso. Se invece abbiamo un terreno argilloso e pesante, basterà aggiungere della sabbia o del pacciame organico.

Per posizionare la pianta, bisogna scavare un buco largo circa 10 cm e alto il doppio delle radici della pianta.  Mettiamo poi la pianta al centro e riempiamo il buco con il terreno. La pianta va posizionata in una zona di semi ombra.

Durante i mesi estivi, le rose vanno innaffiate almeno 3 volte alla settimana dato che il terreno deve essere sempre umido e mai secco.

Per farla crescere bene, si deve usare anche un fertilizzante specifico per le rose. Va usato all’inizio della primavera, quando sta iniziano la stagione di crescita. Ripetere poi la cosa, verso metà estate.

Anche questo tipo di rose va potato. In genere, deve essere fatto nei mesi di gennaio e febbraio e bisogna tagliarla dall’alto verso il basso, lasciando solo 10-15 cm su ciascun gambo.

Un’ultima cosa da dire è che questo tipo di pianta, è molto delicato ed è possibile che si ammali frequentemente. Quindi è meglio fare attenzione e controllare spesso se ci sono delle macchie marroni sui petali o sulle foglie. Se vediamo queste macchie in tempo, per salvare la pianta, basterà usare un fungicida.