Quando compri la crema solare, controlla che non contiene queste sostanze nocive

Per prodotto solare andiamo ad intendere qualsiasi preparato quale crema, olio, gel e spray riservato ad essere posto in contatto con la pelle umana, al fine riservato o principale di difenderla dai raggi UV assorbendoli, disperdendoli o tramite rifrazione. La combinazione dei prodotti solari prevede un gran numero d’ingredienti.

Diversi possono essere definiti come “attivi” in quanto in grado di esercitare specificate attività una volta applicati sulla pelle. Altri, all’opposto, potrebbero essere delimitati come “eccipienti”, poiché vengono adoperati per consentire la realizzazione della formulazione e per assicurare il suo mantenimento nel tempo.

Quando compri la crema solare, controlla che non contiene queste sostanze nocive

Bisogna però fare attenzione alle creme che utilizziamo, si deve stare molto attenti alle etichette perché fra gli ingredienti vi si possono trovare tre sostanze tanto pericolose e nocive. Esse sono: avobenzone, oxybenzone, e octocrylene.

L’avobenzone è il prodotto di un composto chimico ed è il filtro UV più conosciuto al mondo dal 1973. Approvato dalla FDA americana nel 1988, l’avobenzone è in grado di assimilare i raggi ultravioletti in un’ampia varietà di lunghezze d’onda. È adoperato all’interno di rossetti, creme e altri cosmetici. È in grado di imbeversi le radiazioni ultraviolette per mutarle in lunghezze d’onda che non sono rischiose per la nostra pelle: in pratica altera l’energia della luce in energia termica.

Alcuni scienziati russi avevano scoperto che quando l’avobenzone si scioglie in acqua, è in grado di frantumarsi in composti chimici molto pericolosi.

L’Octocrylene invece è un filtro solare che fa parte della famiglia dei cinnammati. Si mostra come un liquido giallo viscoso insolubile. Procura una buona difesa nei confronti delle radiazioni UVB e UVA corte. È una molecola fotostabile, contraddistinta da una elevata idrofobicità e proprietà solvibili nei confronti di filtri UV solidi.

Uno studio rilevante ha comprovato che l‘Octocryleneviene assorbito dalla pelle e causa la formazione di radicali liberi evidenziati alla luce. I radicali liberi oltre a originare le rughe possono deteriorare il Dna e provocare il cancro.

Infine l’oxybenzone è un prodotto organico utilizzato soprattutto come fotostabilizzatore all’interno di protezioni solari. È un filtro chimico che difende la pelle dai danni provocati dai raggi UV. Come filtro svolge il suo lavoro in maniera molto efficiente.

Purtroppo, però, l’oxybenzone penetra nella cute e opera come fotosensibilizzatore. L’esposizione della pelle alla luce porta a un aumento della produzione di radicali liberi che come abbiamo già detto può portare a gravi problemi.