Il metodo più veloce per avere talee di rosa a luglio: parla l’esperto

Le piante, come ben sappiamo per essere moltiplicate devono aspettare il momento giusto, per avere maggiori risultati. Il periodo migliore per fare le talee di rose è infatti intorno alla primavera ma anche all’inizio dell’estate va bene. Questi sono i periodi migliori perché così di prendono i rametti più giovani e forti, dato che si stanno preparando alla fioritura. Bisogna anche ricordarsi che devono essere fatte di mattina presto, quando la linfa si trova nei rami, mentre di sera scende alle radici.

Si può anche aspettare per fare la talea, una volta tagliato il ramo, basterà metterlo in un vaso pieno d’acqua, che però non deve essere calcarea e non deve essere fredda ma a temperatura ambiente. All’acqua si può aggiungere anche del fosforo così da farla crescere meglio.

Il fosforo è fondamentale per la talea. Questo perché si deve andare a ricostruire un ambiente simile a quello della pianta madre, così da non far soffrire la talea di shock ambientale.

Il metodo più veloce per avere talee di rosa a luglio: parla l’esperto

Innanzitutto bisogna ricreare l’ambiente della pianta madre. Utilizziamo un terriccio acido e specifico per le rose, che si può comprare nei vivai ma anche online si trova tranquillamente. Al terreno deve essere aggiunto uno strato di ariosità alla terra mentre sul fondo bisogna mettere dell’argilla espansa per drenare bene il terreno.

Andiamo a fare un buco in mezzo al terriccio, dove dovremmo poi inserire la talea. Ci devono essere almeno 15 cm di distanza tra una rosa e l’altra. Andiamo poi ad innaffiare il terreno, così da averlo poi morbido.

La talea deve essere tagliata a circa 25-30 centimetri dal bocciolo e ci devono essere tutte le foglie. Questo taglio deve essere longitudinale  a 45 gradi, così da avere più nutrienti per il ramo. Si può aggiungere anche dell’ormone radicante per la cicatrizzazione. Serve anche per proteggere la talea, nel corso della sua crescita.

Il rametto poi deve essere inserito nel buchetto fatto in precedenza e si può mettere anche un bastoncino per sostenerne il peso. Bisogna controllare il terreno che sia sempre umido e non ci devono essere i ristagni idrici. La pianta poi deve essere messa in una posizione abbastanza ombreggiata.